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26 rmo marzo 2020 INCHIESTA mazione continua del personale è fondamentale. Streparava sviluppa e produce componenti e sistemi chassis e powertrain per veicoli commerciali, truck, bus, luxury car e applicazioni industriali. L’inter- vento di Silvia Cecchel, innovation & advanced en- gineering Streparava ha rimarcato che i prodotti realizzati sono strutturali e correlati alla sicurezza stradale. Per questo motivo la qualità è un requisito imprescindibile. “In azienda seguiamo attentamente i maggiori trend dell’industria automotive come la riduzione di peso, perseguendo una mobilità del fu- turo che sia sostenibile mantenendo nel contempo un’elevata efficienza del processo e del prodotto - ha detto Cecchel -. L’additive manufacturing può essere una soluzione, grazie alla possibilità di realiz- zare geometrie molto complesse, riducendo di con- seguenza il peso. Per esempio abbiamo sviluppato una biella per applicazioni superbike in titanio estremamente leggera gra- zie a una forte ottimizzazione to- pologica”. L’obiettivo è sostituire il tradizionale processo di forgiatura per alcune applicazioni di nicchia che necessitino di alleggerimenti molto spinti, mantenendo ovvia- mente lo stesso livello di resistenza strutturale. Stesso discorso vale per l’assemblaggio di alcuni specifici alberi a camme. “Per quanto riguarda la sicurezza siamo in fase di test per alcuni prodotti - aggiunge Cecchel -. I primi risultati sono incorag- gianti. Insomma, da queste prime affermazioni l’additive manufacturing potrebbe portare una serie di vantaggi, dalla sostenibilità ambientale alleggerendo i componenti, passando per la possibi- lità di realizzare agevolmente strutture multimate- riale, fino all’integrazione di funzioni all’interno di uno stesso pezzo”. Componenti più leggeri per l’aerospace. Il comparto dell’industria aeronautica è sempre stato all’avanguardia per quanto riguarda le innovazioni tecnologiche. Oggi, sono presenti imprese sia italiane sia straniere competitive, dinamiche, internazionali, innovative e profittevoli. Una delle principali aziende italiane impegnate in questo settore è Avio Aero. Lo stabilimento di Ca- meri, inaugurato a fine 2013, ospita fino a 50 mac- chine per la realizzazione di componenti di motori aeronautici tramite l’utilizzo della tecnologia additive manufacturing, che consente di realizzare, partendo da un modello digitale, oggetti solidi di qualunque forma attraverso l’aggregazione di polveri di speciali leghe metalliche. All’interno dello stabilimento, inol- tre, è stato installato un atomizzatore per la produ- zione diretta delle polveri di leghe metalliche come l’alluminiuro di titanio, TiAl. Edoardo Peradotto, lead engineer additive technologies di Avio Aero è intervenuto: “L’azienda ha creduto profondamente nell’innovazione produttiva tramite l’additive manu- facturing. I principali componenti costruiti a Cameri sono le pale di turbina per un motore turbo fan, il più grande turbo fan costruito al mondo da GE Avia- tion, recentemente utilizzato da Boeing. Si tratta di un sistema propulsivo che concentra un’elevata inno- FOTO MOI COMPOSITES FOTO STREPARAVA