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25 rmo marzo 2020 produzione di parti e componenti (gruppi ottici) per vetture personalizzate, fino a 11.000 pezzi prodotti. Interessante l’intervento di Gabriele Natale, fonda- tore di MOI composites, spin off del Politecnico di Milano, costituita nel febbraio del 2018. “MOI - dice Natale - ha sviluppato una tecnologia di additive manufacturing in grado di processare materiali com- positi a fibra continua con matrici termoindurenti. Riusciamo a stampare in 3D materiali chiamati co- munemente vetroresina, oppure fibra di carbonio oppure tessuti ibridi. La stampa avviene grazie a un braccio robotico del costruttore Kuka con otto gradi di libertà. La soluzione adottata permette di orientare la deposizione dei materiali appena citati. Essi, in funzione dell’orientamento della loro depo- sizione, conferiscono al pezzo stampato delle carat- teristiche meccaniche differenti. Questo permette di rinforzare i pezzi prodotti solo nei punti o aree specifiche”. Ciò si traduce in un ottimale rapporto peso/prestazioni dell’oggetto finale. Stampa 3D integrata con le macchine tradizio- nali. “La qualità in Brembo è parte integrante del progetto - è intervenuto Claudio Locatelli, automa- tion and special project manager di Brembo -”. L’a- zienda investe molto nell’innovazione tecnologica, sia per quanto riguarda i prodotti sia i processi. I pro- dotti Brembo sono utilizzati nelle auto top di gamma, Formula 1 e Moto GP. “Per la tipologia della nostra produzione - ha detto Locatelli - è necessario dotarsi di un’elevata automazione. Quindi, tutte le tecnolo- gie abilitanti a industria 4.0 sono fondamentali nel processo produttivo. In questi ultimi anni abbiamo dotato tutti i reparti di stampanti 3D per materiali termoplastici, con la relativa formazione del perso- nale. L’investimento è stato vissuto come l’introdu- zione di uno strumento di lavoro moderno, che si affianca a macchine tradizionali. Oggi, il personale utilizza le stampanti 3D come un tempo faceva con il trapano o il tornio”. Nei singoli reparti la stampa 3D è utilizzata per la costruzione di componenti per l’attrezzaggio, la produzione di alcuni pezzi di ricam- bio e nei sistemi di assemblaggio. I vantaggi sono la velocità di realizzazione, le geometrie senza confini, l’idea che si concretizza in poco tempo. Il prossimo passo sarà l’utilizzo di stampanti 3D per oggetti in metallo. Locatelli sostiene che la progettazione con l’additive manufacturing è completamente diversa dalla progettazione tradizionale, sono necessari skill specifici del progettista. Per questo motivo la for- GLOSSARIO TECNICO Adam Atomic diffusion additive manufacturing Cbam Composite based additive manufacturing CFF Continuos filament fabbrication DMP Direct metal deposition/direct metal printing FDM Fused deposition modelling FLM Fused layer manufacturing/fused layer modelling LBM Laser beam melting Lbmd Laser based metal deposition Lens Laser engineering net shape LFF Laser freeform fabrication LLM Layer laminated manufacturing LMD Laser metal deposition LMF Laser metal forming LS Laser sintering Mfdm Metal fused deposition modeling MJF Multi jet fusion SLA Stereo lithography SLS Selective laser sintering STL Stereolithografie