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IN BREVE 96 rmo gennaio/febbraio2020 I Lubrificazione minimale DropsA ha sviluppato una speciale tecnologia di lubrifica- zione minimale per garantire una lubrificazione efficiente e senza sprechi, sia per il processo di lubrificazione interna dell’utensile (Mkd-Dual) sia per quello esterno dell’uten- sile (MiQueL). La tecnologia prevede la sostituzione del tradizionale refrigerante con un flusso di aria compressa, che genera una sottilissima miscela aria/olio. Grazie al suo utilizzo l’ambiente di lavoro rimane pulito e confortevole e non sarà più necessario procedere allo smaltimento del refrigerante, che viene eliminato. Il risultato è una signifi- cativa riduzione dei tempi di lavoro e degli sprechi di lu- brificante, con un impatto favorevole a livello ambientale e un’ottimizzazione nella gestione dell’intero processo produttivo. Simulazione in Comsol 5.5 Comsol annuncia la versione 5.5 di Comsol Multiphysics, che tra le numerose novità include un nuovo sketching tool nel Design mo- dule, per modellare geometrie in modo più semplice, ottenendo un controllo parametrico più versatile. Solutori nuovi e aggiornati velocizzano le simulazioni in vari ambiti, come quello delle simu- lazioni acustiche. Il software introduce anche due nuovi prodotti: il Metal processing module permette l’analisi della trasformazione di fase dei metalli in applicazioni di saldatura, trattamento ter- mico e metal additive manufacturing. Il nuovo Porous media flow module offre invece varie funzionalità per l’analisi del trasporto nei mezzi porosi agli operatori, ad esempio nell’industria alimen- tare, farmaceutica e biomedica. Nuove funzionalità nei moduli aggiuntivi migliorano quindi le operazioni di ottimizzazione to- pologica e di forma, analisi combinate full wave e ray optics, shell non lineari, vibrazioni casuali e simulazioni rapide di onde elasti- che lineari. Infine, la distribuzione delle app di simulazione con Comsol Compiler è ancora più efficiente grazie a una nuova op- zione di compilazione per ridurre le dimensioni dei file a pochi MB. AGV per macchine utensili DMG Mori e Jungheinrich, azienda specializzata nel campo dei veicoli a guida autonoma, hanno presentato il primo prodotto nato dalla loro partnership di sviluppo per sistemi di trasporto autonomi nell’intralogistica. Il DMG Mori PH-AGV 50 è un veicolo a guida autonoma flessibile per il carico e scarico to- talmente automatizzato dei pallet pezzi in asservimento a mac- chine utensili. Elemento chiave nella fabbrica digitale e flessibile del futuro, la soluzione AGV di DMG Mori riduce tempi di tra- sporto e i costi legati ad assemblaggio e logistica, accelerando il flusso dei materiali. Il PH-AGV 50 è un sistema modulare ed espandibile, che si muove in piena libertà nei reparti di pro- duzione sfruttando la tecnologia di navigazione laser ad alta precisione, allineandosi in automatico ai macchinari. Sicurezza e pieno accesso da parte degli operatori sono garantiti in ogni momento. Il sistema automatico di gestione dei pallet nato dallo sviluppo congiunto tra le due aziende è già disponibile sul mercato. I processi di creazione e gestione dei pallet possono inoltre essere ulteriormente ottimizzati grazie all’impiego del DMG Mori Cell Controller LPS. Filo di saldatura per acciai Esab introduce nella propria gamma di consumabili per saldatura Coreweld 69 LT H4, filo animato metalcored per acciai a elevata resistenza. Il filo consente di ottenere re- sistenza allo snervamento garantita minima di 690 MPa, eccellente tenacità fino a -60°C e un basso valore di idro- geno diffusibile nel deposito. Quest’ultima caratteristica è essenziale per evitare la fessurazione a freddo. Il prodotto presenta un trasferimento fluido dell’arco, con produzione minima di spruzzi e accumuli di silicati sulla superficie di saldatura, oltre a un arco stabile e dolce, ed è adatto alla saldatura automatica, meccanizzata o robotizzata, garan- tendo ottime prestazioni in fabbricazione di componenti per carroponti o dispositivi di sollevamento, macchi- nari mobili, telai e carrozzerie per veicoli, ponti, tramogge e container. Il consumabile soddisfa i requisiti AWS H4 e EN ISO H5, anche dopo esposizione a umidità e temperature elevate. Il filo è classificato in conformità alla norma EN ISO 18276-A: T 69 6 Mn2NiMo M M 2 H5 ed è inoltre approvato CE. Esab Coreweld 69 LT H4 è disponibile nei diametri 1,2 - 1,4 e 1,6 mm, in bobine da 16 kg o in fusti Marathon Pac.