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72 rmo gennaio/febbraio 2020 di Renato Castagnetti Cnao è l’unico centro italiano tra i sei nel mondo in cui si effettua il trattamento di tumori radioresistenti e inoperabili tramite adroterapia con fasci sia di protoni sia di ioni carbonio. In riferimento alla precisione di posizionamento i robot della serie Melfa F di Mitsubishi Electric hanno reso più rapide e minuziose le operazioni tuita dal Ministero della Salute nel 2001, è l’unico centro italiano tra i sei nel mondo in cui si effettua il trattamento di tumori radioresistenti e inoperabili tramite adroterapia con fasci sia di protoni sia di ioni carbonio. A confronto con la radioterapia conven- zionale, questo sistema non è solo particolarmente potente ed efficace, ma anche estremamente preciso nel colpire in modo mirato solo le cellule tumorali, preservando i tessuti sani circostanti. I fasci di particelle vengono generati tramite un sincro- trone, un acceleratore di particelle il cui anello è lungo 80 m ed è formato da tubi di 25 m di diametro. A oggi sono più di 1.700 i pazienti trattati. Tra di essi, a partire da agosto 2016 vi sono anche pazienti affetti da me- lanoma oculare. In questo caso, il ricorso alla proton- N ella vita quotidiana è sempre più comune im- battersi in robot impiegati nei più disparati contesti. In ambito sanitario, ad esempio, i medical robot affiancano l’uomo nelle procedure più delicate e di precisione. Non si tratta solo di sistemi complessi nati per effettuare interventi chirurgici ma anche di robot industriali standard impiegati per ottimizzare specifiche procedure. Il Cnao, Centro Nazionale di Adroterapia Oncologica, ad esempio, utilizza effica- cemente i robot Mitsubishi Electric per il trattamento con protoni e ioni carbonio dei tumori oculari radio- resistenti e inoperabili. Una struttura d’eccellenza. Il Cnao, fondazione privata senza scopo di lucro con sede a Pavia e isti- Precisione millimetrica col robot FOCUS MEDICALE