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rmo gennaio/febbraio 2020 55 IN BREVE Trend nel mondo dell’acciaio Il settore siderurgico mondiale nel 2020 avrà un tasso di cre- scita dei consumi ridotto rispetto al 2019, nelle previsioni della World steel association. La crescita attesa sarà pari all’1,7%, dato da un +4,1% dei Paesi in via di sviluppo, un +1,0% della Cina e un +0,6% dei Paesi sviluppati. Eurofer stima che il consumo reale di acciaio nell’UE salirà dello 0,1% rispetto al 2019, men- tre il consumo apparente (in- clusivo anche del ciclo delle scorte) crescerà dell’1,4%. “In Italia, sebbene le prospet- tive ancora incerte per inizio anno - dice Stefano Ferrari, re- sponsabile Ufficio studi di Si- derweb -, nel 2020 il consumo apparente di acciaio dovrebbe arrivare a 27,5 milioni di tonnellate, con un aumento di circa 200 mila tonnellate rispetto al 2019. Se il dato sarà confer- mato, l’Italia sarà così il nono Paese al mondo per consumo di acciaio”. Siderweb ha quindi realizzato uno Speciale 2019 - dodici mesi d’acciaio, disponibile gratuitamente su www. siderweb.com , con approfondimenti sulle prospettive per il 2020, sui risultati economici 2018 della filiera siderurgica e sulla vicenda Ilva, con interviste ai presidenti di Federacciai, Assofermet, Assofond e AIM. Connessione IoT al mercato Thyssenkrupp Materials Services rende disponibile al mercato il know-how costruito in 15 anni di digitalizzazione e automazione dei propri processi. Nasce così lo spin-off thyssenkrupp Materials IoT (tkMIoT), per supportare altre realtà nel loro percorso di di- gitalizzazione della produzione. Uno dei primi prodotti al cuore dell’offerta della nuova compagnia è toii, piattaforma IIoT svilup- pata in-house che crea le condizioni per la connessione tra mac- chinari di diversi produttori e differenti generazioni, che possono così comunicare tra loro in tutto il mondo. Materials Services ha implementato la piattaforma con successo connettendo tra loro nel mondo 30 siti produttivi dal 2017, con importanti incrementi della produttività e riduzione dei fermo macchine fino al 10%. TkMIoT supporterà la transizione a Industria 4.0 delle aziende, combinando la mentalità di una start-up con la tradizione e l’e- sperienza industriale di un grande gruppo globale. La nuova com- pagnia rappresenta infine un importante tassello nella strategia di crescita di Materials Services, espandendone l’offerta di servizi con un innovativo approccio Materials as a service. Manifattura smart da Taiwan Seconda per espositori in EMO 2019, l’industria di Taiwan della macchina utensile ha toccato i 39,2 miliardi di euro di produzione nel 2018 secondo i dati Taitra, Taiwan external trade development council, con export a quota 4,8 miliardi, +8,28% sul 2017. Il Governo di Taiwan ha inoltre lanciato il Programma Intelligent machinery, che ha portato nel 2018 al lancio di un programma quinquennale per l’installazione di oltre 9.000 smart machine box (SMB) che consentiranno alle imprese di integrare la connettività IoT nelle attrezzature esistenti. L’obiettivo è raccogliere dati per la gestione e l’ottimizzazione della produzione, per aumentare qualità, efficienza, precisione e affidabilità dei processi. La Taiwan association of machinery industry (Tami) ha inoltre elaborato lo scorso anno un White paper che prefigura un fatturato dell’in- dustria taiwanese pari a 64,9 miliardi di dollari entro il 2025, con una crescita annua del +8%. I costruttori taiwanesi di macchine stanno inoltre capitalizzando le forti competenze dell’industria ICT locale per fornire ai clienti funzioni di manifattura sempre più smart, come gestione remota e monitoraggio degli impianti. Robotica educativa a scuola K.L.A.IN.robotics ha presenziato all’inaugurazione del nuovo indirizzo Scienze applicate nel biomedicale dell’IIS Enzo Ferrari di Susa. L’azienda ha fornito al nuovo liceo scientifico i robot della F&P Robotics, spe- cializzati anche per healthcare, per offrire agli studenti un’adeguata strumentazione per laboratori didattici. In questo, K.L.A.IN.robotics Educational, la divisione che si occupa del mondo della scuola proponendo robot industriali e collaborativi, mobile robot e com- ponenti di meccatronica, ha la missione di trasferire agli allievi competenze tecniche spendibili nella robotica industriale ab- binata ai processi produttivi. Un discorso che vale anche per l’Università di Algeri, per la quale l’azienda si è di recente ag- giudicata un bando per la fornitura di quattro robot Denso VS087, per formare giovani programmatori e supportare pro- getti K.L.A.IN.robotics in collaborazione con aziende italiane che operano in Algeria, e nel Maghreb in generale. L’azienda ha infine sottoscritto un Protocollo d’intesa con il Miur per promuovere lo studio della meccatronica applicata all’auto- mazione industriale negli istituti tecnici e tecnologici italiani.