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52 rmo gennaio/febbraio 2020 IN BREVE Ricerca integrata in additivo Nasce in Baviera un nuovo cluster per la ricerca integrata e lo svi- luppo dell’additive manufacturing, dalla collaborazione tra Oer- likon, GE Additive, Linde e la Technical University di Monaco (TUM). Il cluster include anche istituzioni accademiche ed enti regolatori, responsabili della supervisione e normazione dell’impiego delle tec- nologie additive nell’industria. Il cluster è inoltre aperto all’ingresso di ulteriori soggetti in futuro. La ricerca sull’additivo si inquadra perfettamente nella regione della Baviera, tesa a sviluppare tecno- logie sostenibili per aumentare efficienza energetica e produttiva. Tra le prime iniziative del cluster vi è la creazione di un nuovo Isti- tuto per la manifattura additiva, ad opera di Oerlikon e TUM, che si focalizzerà sulla ricerca interdisciplinare di nuovi materiali per polveri, ottimizzazione della produzione AM e integrazione di pro- cesso end-to-end, incluse automazione e digitalizzazione dell’AM. Ingegneri e tecnici di Oerlikon lavoreranno con ricercatori e stu- denti di varie facoltà della TUM, affrontando anche temi quali la verifica e validazione di prodotto e lo sviluppo di nuovi business model in additivo. Sabbiatura per additivo Weerg ha potenziato i servizi di finitura del proprio reparto produt- tivo per CNC e 3D online con un impianto di sabbiatura sviluppato ad-hoc per l’additive manufacturing in co-design con Norblast. Il nuovo impianto si aggiunge alle due sabbiatrici a buratto automa- tiche modello S11B di Norblast già da tempo installate nella sede Weerg di Gardigiano (VE). L’impianto di finitura è stato progettato in sinergia tra i reparti R & D delle due aziende, per individuare i parametri, gli accessori e le graniglie più adatti alla tecnologia ad- ditiva impiegata. La soluzione è infatti tarata per supportare gli elevati volumi produttivi di Weerg, lavorando in linea con le 6 in- dustrial printer 3D serie HP Multi Jet Fusion 5210 di ultima genera- zione e i due sistemi a sinterizzazione laser selettiva ProX SLS 6100 di 3D Systems. Il sistema è caratterizzato da massima efficienza produttiva, velocità di esecuzione raddoppiata, omogeneità delle finiture, più lisce al tatto e alla vista, e da un esclusivo sistema automatico di filtrazione e setacciatura con recupero delle polveri, che Norblast intende industrializzare con il lancio di nuovi sistemi nel prossimo futuro. Acciaio per le nuove generazioni Fondazione Marcegaglia lancia #Asteem4steel, iniziativa education per comunicare l’acciaio e le opportunità del settore ai giovani. Il progetto è promosso da ABS - Danieli Automation, Acciaierie Venete, Gruppo Marcegaglia e Sideralba, e da gennaio 2020 porterà in quattro città italiane - Mantova, Napoli, Padova e Udine - attività pratiche e di la- boratorio rivolte agli studenti delle scuole di secondo grado. Con una metodologia project- based learning, i giovani parte- ciperanno in team a workshop innovation camp e contest tra istituti, con una forte compo- nente digitale e meccanismi di collaborazione social tra gli studenti, per divulgare i lati meno noti del settore siderur- gico, quali economia circolare, innovazione e sostenibilità ambientale. Nata da un’idea di Raffaella Poggio, consulente di Fondazione Marcegaglia, il progetto A Steem for Steel mira ad attirare le nuove gene- razioni alla siderurgia, a facilitare lo sviluppo delle competenze e delle nuove figure professionali ri- chieste dall’evoluzione delle tecnologie digitali nel mondo dell’acciaio, oltreché a incentivare il mondo femminile a considerare le opportunità offerte dal settore. Innovazione 4.0 a Bari Comau ha inaugurato a Bari un centro per lo svi- luppo di progetti in ambito software automation e digital manufacturing. Il polo di Bari ospiterà un team di giovani ingegneri neo-assunti e sarà focaliz- zato sue due principali aree di competenza. La prima è la progettazione di piattaforme per la raccolta di dati relativi ad attività produttive, analizzati grazie a sofisticate euristiche e avanzati sistemi di Artificial neural network (ANN). La seconda riguarda la rea- lizzazione di sistemi di visione e di software dedicati all’analisi di immagini e video (Digital image proces- sing) destinati alla robot guidance, alla verifica dei sistemi di produzione e all’analisi di qualità. A partire dallo studio dei processi produttivi, il team di engi- neering del nuovo polo Comau individuerà le mi- gliori soluzioni di automazione industriale da offrire alle aziende, non solo del territorio, e le piattaforme hardware e software più adatte per raccolta, ana- lisi e conservazione sicura dei big data aziendali. La nuova sede rafforza la presenza italiana di Comau, aggiungendosi all’head quarter di Grugliasco e allo Humanufacturing innovation center di Pontedera, aperto nel 2016.
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