RMO_225

39 rmo gennaio/febbraio 2020 pilota, il primo sistema aereo a pilotaggio remoto pro- gettato per il volo in spazi aerei non segregati. Grazie alla configurazione del velivolo, la scelta di un sistema propulsivo bimotore bi-turboelica fornisce l’energia di bordo per il sistema di missione, oltre a offrire la ne- cessaria ridondanza per limitare le restrizioni in caso di operazioni in Europa su aree densamente popolate e spazi aerei non regolamentati. Nello stand Leonardo anche la tecnologia Atos, Airborne Tactical Observa- tion and Surveillance System, un avanzato sistema per missioni aeree che integra e gestisce vari sensori e sub-sistemi per permettere ad aerei, elicotteri e veli- voli senza pilota di svolgere operazioni di intelligence, sorveglianza, ricerca e soccorso. Con applicazioni sui versanti della sicurezza nazionale, ordine pubblico, mi- litare e SAR (Search and Rescue). La business convention è stata anche l’occasione per Leonardo e Politecnico di Torino per presentare uffi- cialmente il progetto ‘Torino Città dell’Aerospazio’, che vede la collaborazione dell’Università degli Studi di Torino e il sostegno di Regione Piemonte nonché supporto istituzionale della Città di Torino. La nuova realtà nascerà entro tre anni nelle aree industriali di- smesse tra corso Marche e corso Francia, con l’obiettivo di trasformare il territorio in un punto di riferimento nazionale e internazionale nella ricerca e nello svi- luppo tecnologico su specifiche tematiche distintive. Di impatto lo stand di Thales Alenia Space che ha rea- lizzato oltre il 50% del volume pressurizzato della Sta- zione Spaziale Internazionale, il più grande progetto di infrastruttura orbitante nella storia dell’uomo, con- tribuendo ai moduli di trasporto Mplm (Multi-Purpose Logistic Module), il laboratorio europeo Columbus di cui è si è potuto avere una riproduzione fedele ed im- mersiva grazie alle tecniche di realtà virtuale portate sullo stand, i moduli logistici automatici ATV (Automa- ted Transfer Vehicle), i Nodi 2 e 3, lo speciale osserva- torio Cupola, famosa per essere la finestra su Spazio e Terra preferita dagli astronauti e moduli cargo pres- surizzati (PCM) di rifornimento Cygnus. Thales Alenia Space è anche prime contractor per i dimostratori di ri- entro IXV e il successore Space Rider per conto dell’ESA. Partecipa, inoltre, alla realizzazione del modulo di ser- vizio della capsula spaziale della Nasa Orion, il nuovo veicolo per l’esplorazione dello spazio con equipaggio umano. Infine, Thales Alenia Space è contraente prin- cipale della Missione Euclid, super telescopio che punta ad esplorare l’energia oscura e penetrare i misteri della materia oscura, analizzando come l’Universo si sia evo- luto negli ultimi 10 miliardi di anni per comprendere la sua espansione e il perché stia accelerando. Il velivolo da competizione Icarus del Politecnico di Torino è stato equipaggiato con un sistema di sensori in fibra per ottenere una struttura intelligente.

RkJQdWJsaXNoZXIy MTg0NzE=