RMO_224

99 rmo novembre/dicembre 2019 PIETRO CARNAGHI Pietro Carnaghi produce torni verticali di tornitura e fresatura (diametro tavola da 800 a 10.000 mm), fresatrici a portale mobile tipo gantry (distanza tra le colonne fino a 14.000 mm), centri di lavoro verticale multitasking (interpolazione a 5 assi), FMS (celle flessibili di lavorazione). Il tornio verticale AP 80 TMY – 8000 ha massimo diametro tornibile di 8.000 mm, tavola di tornitura di 8.000 mm, altezza massima lavorabile di 3.500 mm, corsa dell’asse Y di 4.500 mm, asse lineare idrostatico e massima capacità di carico sulla tavola di 200 t. La macchina è dotata di testa e cambio utensile, caricati automaticamente tramite accoppiamento Hirth e portautensile CAT50 per utensili di fresatura, Capto C8 per utensili di tornitura. Sono presenti piattaforme di sollevamento per l’operatore che possono rag- giungere la massima altezza tornibile, inoltre la macchina è equipaggiata con portautensile di tornitura, testa a sfacciare speciale ad alta precisione e testa speciale di fresatura per le applicazioni del cliente. Pietro Carnaghi offre soluzioni chiavi in mano. Per le lavorazioni multitasking il mandrino di tornitura può essere equipaggiato con un motore direct drive di ultima generazione, sviluppato da Pietro Carnaghi con i suoi partner industriali. SIMU Pittler T&S, rappresentato in Italia da Simu, ha sviluppato un centro di lavoro modu- lare Power Skiving che include, in un unico bloccaggio, la completa lavorazione di ingranaggi e non solo, con carico e scarico automatico e utensili multitaglienti per una produzione altamente efficiente. La serie Pittler Skiveline è caratterizzata da una mag- giore produttività e bassi costi unitari, garantendo al contempo la massima flessibilità di lavorazione nonché la migliore qualità. Con un magazzino utensili integrato, dotato di una capacità di oltre 16 diverse tipologie, è possibile realizzare operazioni di skiving, tornitura, fresatura, filettatura, foratura e, non ultime, operazioni di misura grazie al ta- statore a disposizione. I problemi tipici dei processi tradizionali, legati a svariati e ripetuti bloccaggi su macchine diverse e movimentazione dei particolari tra una operazione e l’altra, con Pittler Skiveline saranno un lontano ricordo. Sono disponibili diversi modelli e configurazioni che soddisfano a pieno qualsiasi esigenza di lavorazione. SYNERGON Index, rappresentato in Italia da Synergon, ha sviluppato una nuova generazione di centri di tornitura e fresatura G200: il G200 è una macchina compatta, che offre prestazioni significativamente migliori con il medesimo ingombro del suo predecessore. Il mandrino principale e il contromandrino sono identici, con fluido refrigerante e passaggio barra di 65 mm (autocentrante con diametro massimo di 165 mm). I mandrini motorizzati consen- tono lavorazioni di tornitura produttive con una potenza di 31,5/32 kW (100%/40% del ciclo di lavoro), una coppia di 125/170 Nm e una velocità massima di 6.000 giri/ min. La riprogettazione della macchina ha portato ad avere un’area di lavoro più ampia senza però incidere significativamente sulle dimensioni complessive. La lunghezza di tor- nitura massima è stata portata a 660 mm (prima era di 400 mm). La torretta portautensili superiore ha un asse Y aggiuntivo (+/-65 mm) e un asse B girevole a 360°. Da un lato è progettata come torretta portautensili, con altre 14 stazioni (VDI25) e, come già sperimen- tato sulla precedente versione del G200, sulla parte posteriore ha un mandrino di fresa- tura (HSK-A40) con velocità di rotazione fino a 7.200 giri/min e una potenza di 22 kW, coppia di 52 Nm, al 25% del ciclo di lavoro; anche la potenza degli utensili motorizzati in torretta ha subito un notevole incremento arrivando fino a 9 kW. Il sistema operativo Xpa- nel i4.0 ready del nuovo Index G200 è attento alla produttività e alla facilità di utilizzo. ZETA EMAG Dopo il successo ottenuto con la VL 3 DUO, Emag presenta ora lo sperimentato sistema DUO per una gamma di componenti con diametro fino a 250 mm. Flessibilità, qualità e automazione integrata, solo in dimensioni maggiori, ecco i principali punti di forza del nuovo tornio VL 5 DUO. Due aree di lavoro separate, dotate ognuna di una torretta portautensili con dodici posizioni, equipaggiabili anche con utensili motorizzati e con un asse Y supplementare. Il basamento è realizzato in Mineralit, un cemento polimerico con ottime capacità di assorbimento delle vibrazioni. Completa la macchina il sistema di automazione TrackMotion, che mediante una pinza a controllo numerico, preleva i componenti trasportandoli nell’area di lavoro, li ribalta tra un’operazione e l’altra e li deposita nuovamente sul nastro di accumulo, impilandoli su stecche con centraggio su diametro esterno o interno, oppure su losanghe.

RkJQdWJsaXNoZXIy MTg0NzE=