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82 rmo novembre/dicembre 2019 di Rebecca Nasti così come l’impianto idraulico e di lubrificazione e le valvole. Se i pezzi vecchi non sono più reperibili, Stu- der troverà una soluzione alternativa. L’involucro della macchina e i componenti vengono sabbiati e verniciati a nuovo. Dopo l’assemblaggio, la geometria è quella di una macchina nuova. La messa in servizio viene ese- guita dal Customer Care, compresi i test di funziona- lità e geometria, tutti conformi CE. “Abbiamo più di 20 persone impegnate nelle revisioni delle macchine. Questo dimostra l’importanza che attribuiamo alla ri- costruzione e al retrofit. I clienti sono sempre entusiasti della trasformazione e sono soddisfatti di ricevere una nuova macchina con un eccezionale rapporto prezzo- prestazioni”, afferma Marcos Cotarelo, direttore del servizio Customer Care Consultant di Studer. “La S40 era la Rolls Royce delle rettificatrici. Ma col Dopo anni di attività bisogna fare i conti con l’usura. Per questo diventa fondamentale provvedere a una revisione delle macchine. Un accorgimento che non solo garantisce un vantaggio economico, ma anche un’importante continuità operativa, poiché si riprende a lavorare sulla macchina, utilizzata prima del rebuild D opo 15 anni di lavoro, una rettificatrice cilin- drica ha al suo attivo ben 45.000 ore di servi- zio. E, naturalmente, tanto lavoro comporta anche un significativo livello di usura. Riscontrabile, special- mente, nella geometria e nella precisione. Diventa a questo punto fondamentale sottoporre la macchina a una revisione. È qui che interviene Stu- der, mettendo a nuovo una vecchia macchina per per- metterle di ottenere le tolleranze che forniva appena uscita dalla fabbrica. La fasi della revisione. Nell’officina, gli specialisti scompongono la macchina nei suoi singoli compo- nenti. Le guide vengono completamente rinnovate secondo le specifiche originali, i gruppi revisionati, le parti soggette a usura dell’armadio elettrico sostituite, RETTIFICATURA La revisione rigenera le macchine