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24 rmo novembre/dicembre 2019 INCHIESTA MES, MRP, ERP a ‘prendere decisioni’. Ma ciò non è del tutto vero. Sempre più si afferma l’Edge com- puting, ovvero una pre-elaborazione dei dati realiz- zata dal CNC prima di esporli alla fabbrica. Il sistema Fagor nasce aperto per ospitare applicazioni esterne, che possono effettuare queste pre-elaborazioni alla perfezione, senza necessità di hardware aggiuntivo”. Grazie all’integrazione di processori sempre più ve- loci, i nuovi CNC Fanuc sono in grado di supportare algoritmi di intelligenza artificiale specificatamente dedicati al miglioramento delle prestazioni delle mac- chine utensili. L’implementazione dell’AI nei controlli numerici permette da un lato di aumentare la qualità della lavorazione, dall’altro di estendere la vita delle macchine e ottimizzare la produzione riducendo dra- sticamente il downtime. “La funzione ‘Smart Adaptive Control’ - è intervenuto Squarzon - adatta la velo- cità di avanzamento al carico effettivo del mandrino e alla temperatura durante la sgrossatura; in questo modo, è possibile sfruttare la potenza della macchina utensile e ridurre il tempo ciclo. Altre applicazioni che fanno parte della piattaforma IIoT Fanuc Field hanno invece l’obiettivo di sfruttare l’enorme quantità di dati raccolti dalle macchine per intervenire sulla loro efficienza operativa, correggendo automaticamente i parametri che riducono la produttività e mettono la macchina a rischio rottura”. Altre applicazioni raccol- gono in tempo reale i parametri critici dei dispositivi (vibrazioni, temperature, pressioni) e, grazie all’intelli- genza artificiale e alle reti neurali, permettono di im- plementare la manutenzione e migliorare la qualità. “Mi concentrerei sui vantaggi per l’operatore, tema a cui Heidenhain presta sempre particolare attenzione - ha detto Perrone -. L’intelligenza artificiale può sicu- ramente contribuire a rimuovere i compiti ripetitivi e gravosi migliorando le condizioni di lavoro degli uo- mini. In termini generali, si può suddividere il trend futuro in due filoni paralleli: ai sistemi sono lasciati compiti di routine o predittive, ad esempio per ridurre l’incidenza degli scarti, mentre l’uomo assume in modo crescente il ruolo di supervisore. Il suo intervento diretto si focalizzerà, quindi, su situazioni chiave dove l’espe- rienza dell’operatore continuerà a fare la differenza”. I prodotti. La serie 0i Model F si colloca tra i sistemi CNC più diffusi di Fanuc. Di recente, la serie 0i è stata aggiornata alla versione 0i-F Plus. Il CNC Fanuc 0i-F Plus integra la nuova interfaccia utente touch iHMI. La capacità di memoria è stata aumentata a 2 MB, a van- taggio sia dei costruttori di macchine sia degli utenti finali. Disponibile nelle versioni MF (milling), TF (tur- ning), PF (punching), LF (laser), il CNC può controllare fino a dodici assi, sei mandrini e due percorsi. Sono di serie le funzioni Fine surface technology (per la finitura ultra precisa delle superfici) e Fast cycle time techno- logy (per ridurre il tempo necessario alla programma- zione e il tempo ciclo). Inoltre, mette a disposizione degli utilizzatori diverse opzioni di personalizzazione come Fanuc Picture. Oggi, la richiesta degli utilizzatori è quella di dotarsi sempre più di macchine e sistemi interconnessi in grado di dialogare fra di loro nell’am- bito della rivoluzione digitale 4.0. Fanuc propone il sistema Field (Fanuc Intelligent Edge Link Drive), una piattaforma digitale Industrial Internet of Things in grado di supportare diverse tipologie di applicazioni. come per esempio PMA e ZDT. Queste e altre applica- zioni presenti nel mercato grazie ad algoritmi di intel- ligenza artificiale sono in grado attraverso i big data. TNC 640 è il controllo numerico high-end di Heiden- hain ed è apprezzato, come i suoi predecessori, per la