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100 rmo novembre/dicembre 2019 DAL MONDO DELLA FINITURA Sala gremita e registrazioni che sono arrivate fino a 18 ore prima del con- vegno per l’appuntamento dell’anno riguardante i processi di finitura: 16 relazioni organizzate in una giornata intensa di lavori hanno offerto altis- simi contenuti alle 120 persone che hanno partecipato all’evento gratu- ito organizzato da Ucif il 7 novem- bre scorso presso il Centro Congressi Fondazione Cariplo di Milano. Anche in questa occasione, come nel conve- gno sui trattamenti superficiali in am- bito Automotive organizzato pochi anni fa, l’associazione si è affermata come la principale rappresentanza nazionale delle aziende del settore ed è stata orgogliosa di condividere l’altissimo livello tecnologico e inno- vativo delle aziende socie che hanno aderito all’iniziativa. I temi sono stati molto diversi. Si è parlato di realizzazioni di componenti attraverso stampanti 3D, trattati su- perficialmente in una fase successiva, spiegando non solo che l’Additive Manufacturing non è una minaccia per la finitura ma che addirittura può tradursi in un’opportunità rispetto al fenomeno emergente dei dazi doga- nali sui mercati internazionali (trasmis- sione delle informazioni e stampa in loco in alternativa alle esportazioni). Altro tema affascinante ha riguardato lo sviluppo di robot specifici per il trasporto automatizzato di prodotti sottoposti a processi di verniciatura. Ma il campo di applicazione degli ar- gomenti trattati è stato davvero molto variegato. Apprezzati sono stati gli in- terventi relativi ad un progetto della durata di tre anni per il recupero dei rifiuti marini, per lo più reti da pesca abbandonate sul fondo del mare, la pulizia al fine di rendere il materiale equiparabile a prodotti nuovi e il riu- tilizzo in ottica di economia circolare delle sostanze così ottenute come nuovo fertilizzante. Inoltre il conve- gno ha visto anche un’ampia espo- sizione riguardante una soluzione applicativa e concreta per gestire i big data, tema che fin troppo spesso viene affrontato solo in maniera ge- nerale, difficilmente approfondendo cosa davvero si può fare con le infor- mazioni prodotte da macchine 4.0 e quali benefici ottenere. L’agenda della giornata ha visto anche la partecipazione in veste di relatore di un funzionario dell’ICE che ha fornito utili informazioni alle aziende attive su diversi paesi oltre che supporto pre- ciso per gli associati Anima Ucif e un professore del Politecnico di Milano che ha contribuito alla realizzazione dell’indagine di settore della finitura in Italia, pubblicazione giunta alla se- conda edizione e commissionata da Ucif e da Poliefun. I numerosi complimenti ricevuti da Ucif e l’entusiasmo che questo ap- puntamento ha generato hanno spinto il Consiglio direttivo dell’asso- ciazione ad ipotizzare di ripetere l’ini- ziativa a cadenze periodiche, in modo da tramutarlo in un vero e proprio osservatorio sul livello di innovazione della finitura in Italia e per rafforzare ancora di più il significato dell’acro- nimo Smart così come concepito ini- zialmente: Surface, Manufacturing, Advanced, Research, Trends. Il convegno sulla Finitura Smart è stato un successo
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