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FOCUS AEROSPACE 64 rmo ottobre 2019 tra forno di riscaldo e pressa (requisito fondamentale in ambito aeronautico), permette di ottenere risultati ottimali in termini qualitativi. Durante le operazioni di forgiatura, tutti i parametri sono costantemente monitorati e confrontati con quelli che sono i para- metri target propri della lega, al fine di garantire la riproducibilità del ciclo e garantire al cliente finale sempre lo stesso standard qualitativo. La linea di forgiatura, investimento da circa 40 milioni di euro e in funzione dall’autunno 2018, è principalmente utilizzata per prodotti fucinati e dedicati al settore ener- getico e aeronautico: un esempio è la lega a base di Ni- ckel Böhler L718, che deve rispettare requisiti stringenti in termini di lunghezza barre e proprietà del materiale (quale ad esempio la dimensione grano). Ottenuta l’ap- provazione dei player principali del settore aeronau- tico (Rolls-Royce, Pratt&Whitney, Airbus), e del settore Oil&Gas (Halliburton), l’obiettivo principale è quello di poter fornire i materiali su specifiche dell’utilizzatore. Come risultato di anni di lavoro, e proprio grazie a que- sto investimento, è stato siglato un contratto di 10 anni col produttore di motori Rolls-Royce, per la fornitura di materiale destinato alle parti rotanti. Le sollecitazioni nel motore sono altissime (soprattutto per quel che riguarda i dischi rotanti); i componenti si muovono a 16.500 giri/min, e le temperature all’interno del motore raggiungono i 2.000 °C. In questo contesto, solo mate- riali altamente performanti possono resistere, e le leghe di nickel prodotte a Kapfenberg ne sono l’esempio. Polveri per additive manufacturing. Il mercato aeronautico, secondo quelle che sono le previsioni a lungo termine, è in rapida crescita: le previsioni par- lano di 40.000 nuovi aerei nei prossimi vent’anni. La strategia di voestalpine Böhler Edelstahl è chiara, e gli ultimi investimenti fatti lo testimoniano: il contratto si- glato con Rolls-Royce è solo il primo grande passo in un settore in cui vogliamo essere protagonisti. Oltre agli investimenti nelle strutture produttive, voestalpine Böhler Edelstahl investe costantemente nello sviluppo di materiali innovativi e sempre più performanti, non solo nella forma più tradizionale delle leghe in barre, ma anche polveri per additive manufacturing. Böhler Ampo è il programma offerto da Böhler di polveri, pro- dotte con le più moderne tecnologie di atomizzazione e testate internamente. I migliori standard qualitativi e di purezza sono garantiti dall’utilizzo di materie prime fuse sottovuoto o rifuse, in base alla marca acciaio e alle specifiche richieste dell’utilizzatore e dai processi di atomizzazione sotto gas inerte. Alla vasta gamma di prodotti di voestalpine Böhler Edelstahl, si aggiun- gono poi i prodotti di voestalpine Böhler Aerospace, uno dei principali player mondiali in ambito di forgiati a stampo chiuso destinati al settore aereonautico. L’esperienza maturata negli anni e la profonda cono- scenza del mercato e dei processi di forgiatura hanno consentito a voestalpine Böhler Aerospace di fornire ai propri utenti un servizio a 360° che va dallo studio di fattibilità delle parti fino alla consegna del pezzo finito (near net shape design). Il range dei forgiati prodotti per il settore aeronautico spazia dalle parti strutturali per la fusoliera, ai dischi motore, ai carrelli di atterraggio, ai componenti per le ali fino ai compo- nenti per il rotore (elicotteri). Parliamo di forgiati che vanno da un diametro minimo di 200 fino a un diame- tro pari a 1.200 mm. Tutte le parti vengono prodotte in Austria tramite l’utilizzo di due presse a vite con una potenza di 31.500 e 35.500 t, mentre per quelle più pic- cole vengono utilizzati svariati magli (idraulici e non). F. Cerutti, product manager special materials voestalpine Böhler. Polveri per additive manufacturing Böhler Ampo. Componente strutturale per aeromobile in lega di titanio.