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33 rmo ottobre 2019 Luciano Lucini, direttore vendite divisione Cutting Tools di Boehlerit. Kapfenberg. L’ampia gamma di prodotti Boehlerit comprende anche utensili altamente specializzati per la lavorazione degli alberi a gomito e per quella parte della metallurgia che si occupa della pelatura, della lavorazione di tubi e lamiere, nonché delle lavorazioni pesanti. Un ulteriore punto di forza di Boehlerit sono i metalli duri destinati alle parti strutturali e alla pro- tezione antiusura. La fotografia dell’azienda ci riporta indietro nel tempo, come ci racconta Luciano Lucini, direttore vendite divisione Cutting Tools di Boehlerit: “Alle spalle vi è una storia molto importante che ri- sale al 1932, quando nacque il marchio Boehlerit per la produzione di metallo duro delle acciaierie Böhler a Dusseldorf, in Germania. Un secondo centro di pro- duzione di metallo duro fu istituito a Kapfenberg, in Austria nel 1950, presso quella che oggi è la sede mondiale del gruppo Boehlerit, che oggi ha sedi di produzione e vendita in Germania, Spagna, Turchia, e sedi commerciali in Italia, Ungheria, Repubblica Ceca, Slovacchia, Singapore, Cina, Stati Uniti, Polonia, Bra- sile e Messico. Boehlerit è di casa praticamente in tutti i continenti e in 25 nazioni industriali leader che lavo- rano a stretto contatto con partner di vendita esclusivi e i suoi partner nel Gruppo Bilz”. La filiale italiana. “La realtà Italiana è una filiale di- retta del Gruppo ed è composta principalmente da due divisioni: una denominata Cutting tools, e si occupa di lavorazioni meccaniche con produzione di inserti in metallo duro per il cosiddetto taglio dei metalli, e la divisione Wearparts, con focus in lavorazioni di parti soggette ad usura dove viene utilizzato il metallo duro o grezzo e dove vi è il problema dell’ usura del me- tallo duro - afferma Lucini -. La filiale italiana si occupa anche della distribuzione in esclusiva dei sistemi Bilz, azienda con filiali in Inghilterra, Francia, India e USA, uno dei principali produttori di utensili di serraggio per maschiatura e calettamento a caldo”. Bilz, che pro- prio quest’ anno ha festeggiato il centenario della sua fondazione, si rivolge all’industria automobilistica e al comparto delle macchine utensili, garantendo sempre alti livelli qualitativi, anche grazie a 430 collaboratori che sviluppano in Asia ed Europa con soluzioni mo- dernissime per il serraggio degli attrezzi. Tali prodotti vengono esportati in 34 Paesi diversi di tutto il mondo. Dicevamo, che il Gruppo è presente in Italia con una fi- liale diretta, che opera sul territorio nazionale con ven- ditori interni e distributori. È noto che i produttori di utensili di precisione per la lavorazione del metallo pon- gono richieste molto rigorose in termini di caratteristi- che metallurgiche e lavorabilità. “Due criteri essenziali sono le dimensioni minime e l’accuratezza dimensio- nale dei semilavorati e dei pezzi grezzi. Boehlerit svi- luppa metalli duri che soddisfano le esigenze dei nostri clienti nella lavorazione e nell’applicazione”, continua. La cooperazione con Boehlerit inizia già nella fase del progetto. Boehlerit è infatti uno dei principali fornitori di soluzioni e servizi personalizzati per i settori con le applicazioni più esigenti. “Normalmente la vendita av- viene per risoluzione di problemi specifici - afferma il manager -. Nel Cutting tools, per esempio, siamo foca- lizzati su differenti settori di competenza, un esempio è la pelatura delle barre, un altro è la lavorazione dell’al- bero motore, un comparto che seguiamo direttamente mediante i nostri funzionari di vendita. Per quanto ri- guarda la distribuzione di General Machining ci avva- liamo di rivenditori. Una commessa si traduce spesso in una sorta di trasferimento di know-how. Ovviamente c’è anche una parte commerciale ma avviene sempre