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29 rmo ottobre 2019 sia estendibile su larga scala a un sistema Paese che deve fornire la mobilità a tutti. Tenendo anche conto che gli accumulatori pesano parecchio”. Nel mondo industriale. Secondo Luigi Cuzzolin, vice presidente Made in Steel e CEO Pipex Italy: “Guar- dando al mondo industriale, camion e off-road, agri- colo, costruzioni, si nota un forte interesse verso il mondo elettrico, che probabilmente affiancherà le tec- nologie tradizionali ma pochi scommettono sul fatto che potrà sostituirle, per un discorso di autonomia ma anche per fatto che queste macchine funzionano con organi idraulici importanti, che hanno bisogno di potenze che attualmente provengono da forme con- venzionali”. Per quanto riguarda invece le macchine più leggere, Cuzzolin fa notare come alla recente Bauma in Germania, manifestazione sulle macchine movimento terra, tutti espositori proponevano veicoli elettrici. Si deduce quindi, che l’elettrico si imporrà in modo diverso a seconda del tipo di applicazione. Da un punto di vista della sostenibilità esistono varie pos- sibilità: il motore a gas naturale (non molto dissimile da motore diesel), con azzeramento degli NOx (ossidi di azoto) che riduce del 30-40% l’emissione di CO 2 , e lo azzera se prodotto con biomasse. Iveco ora è leader di mercato per TIR alimentati a gas naturale liquefatto, tecnologia che si sta diffondendo, e di fatto è già di- sponibile e non impatta le tecnologie di produzione né ha particolare impatto su utilizzo acciaio. Certo anche in questo caso il muoversi verso materiali più leggeri e resistenti è driver che tutti maggiori costruttori segue. “Per i veicoli commerciali - interviene Sergio Carpen- tiere, chief purchasing officer CNH Industrial - l’elet- trico non garantisce le potenze necessarie all’impiego in ambito lavorativo, quindi è probabile che in futuro l’alimentazione tradizionale, o con combustibili alter- nativi, come il gas, affianchi l’elettrico”. Lo stesso vale per i trattori: Giovanni Esposito, diret- tore innovazione Argo Tractors, ha dichiarato che, secondo le prove realizzate dalla propria impresa, al momento con le tecnologie disponibili “Per far fun- zionare un trattore servirebbe una batteria da 6 metri cubi, una soluzione impraticabile”, chiude Esposito. FOTO DI ADOBESTOCK IMAGE BY M W FROM PIXABAY

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