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41 rmo settembre 2019 Per l’intera durata di EMO si terrà un Forum che prevede conferenze e tavoli di discussione sulle ten- denze di Industria 4.0 e sull’apprendimento automa- tico. È in programma anche un approfondimento sul futuro del lavoro. Lingua comune per Industria 4.0. In occasione di EMO verrà presentato lo standard per interfacce con macchine utensili basato su OPC UA con tutte le fun- zionalità. Questo standard garantisce una connessione aperta e indipendente dal fornitore tra macchine e si- stemi IT di livello superiore, premessa per il successo di Industria 4.0. Solo così è possibile trasferire i dati delle macchine di produttori diversi e con differenti controlli a sistemi ERP e MES o nel cloud, dove verranno ulte- riormente elaborati o analizzati come base per nuovi servizi e funzioni. Questa connettività è la chiave per tutti i valori aggiunti e per i modelli di business che l’e- conomia si augura di poter realizzare attraverso Indu- stria 4.0. Soprattutto le piccole e medie imprese hanno bisogno di poter connettere le loro macchine in modo semplice per poter fruire dei nuovi sviluppi in ambito IoT e potersi concentrare sul loro know-how chiave. È per questo che più di un anno fa VDW ha realizzato, con otto noti costruttori di macchine utensili e con im- portanti fornitori di sistemi di controllo, l’interfaccia umati (universal machine tool interface). Fino ad oggi sono stati definiti più di 20 casi applicativi, ad esempio veloce monitoraggio della produzione, dell’avanza- mento programma e dello stato macchine, handling di un ordine di produzione, creazione di statistiche di errore o stato operativo su una infografica della linea del tempo. Vengono impiegati oltre 100 parametri ri- levanti, ad esempio macchina funzionante sì/no. A fine 2018 è stato costituito un gruppo di lavoro congiunto OPC UA. Da allora la comunità internazionale delle macchine utensili può prendere parte alla revisione e all’ampliamento dello standard. L’obiettivo è quello di presentare a EMO 2019 una completa implementa- zione della specifica - nella misura in cui sarà disponibile entro allora - con un numero importante di partner. Additive manufacturing. La produzione additiva è, con Industria 4.0 e con l’automazione, la terza tendenza che interessa oggi il mondo della produzione. Per elimi- nare progressivamente problemi quali elevato dispen- dio di tempo per la produzione di un pezzo, carenza di materiali adeguati, potenziale di automatizzazione o necessità di postlavorazione, si assiste a una sempre più diffusa integrazione della produzione additiva in am- bito industriale. Settori quali industria automobilistica e aeronautica o medica si dimostrano sempre più interes- sati al processo e spesso sviluppano essi stessi parti con geometrie realizzabili solo attraverso processi additivi. Ne sono un esempio componenti in struttura leggera prodotti con materiali complessi o parti di ricambio dell’industria automobilistica, o il sistema di controllo idraulico dell’Airbus 320 e gli elementi del sistema di carburazione dell’Airbus 400 M, o ancora le strutture bioniche utilizzate nella tecnologia medica, nei tra- pianti, nelle corone dentali, negli apparecchi acustici e negli strumenti chirurgici. Secondo un’indagine VDMA, nella costruzione dei macchinari, ad esempio, già quasi la metà delle aziende utilizza parti prodotte additiva- mente. Circa la metà degli intervistati dell’indagine ha dichiarato di usare stampanti 3D proprie per la realiz- zazione di prototipi e campioni. Il 44 per cento stampa però anche parti di ricambio, pezzi di serie e utensili. Circa un quarto dei pezzi stampati è in metallo. In rispo- sta all’indagine sui visitatori del 2017 nella precedente EMO, circa un quinto degli intervistati ha dichiarato di essere interessato alla stampa 3D ed è per questo che nell’edizione 2019 di EMO sarà organizzato lo ‘Additive manufacturing circle’. La mostra speciale integra l’of- ferta di grossi produttori di impianti per la stampa 3D. Spazio per le startup. Oggi le startup non sono più una realtà esclusiva del settore dei beni di con-

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