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111 rmo settembre 2019 PICCHI Chrono combina caratteristiche di produttività e flessibilità offrendo moduli ed op- zioni che consentono di raggiungere obiettivi economici e produttivi che il cliente si è posto. Si possono definire il numero di centri di lavoro, i mandrini adatti all’uso, il magazzino utensili e le attrezzature idonee ad un rapido riattrezzaggio. L’autonomia operativa è realizzata dall’alimentazione automatica a mezzo robot coadiuvato da un sistema di visione e da un dispositivo di prelievo e deposito pezzi. Disponibile il cambio attrezzatura/utensili automatico eseguito da robot, sistemi di misura in/post process ed altri sistemi accessori. Integrazione dell’isola di lavoro è parte integrante dei servizi offerti per il cliente che, da un’unica fonte, vede affrontato e risolto il proprio tema produttivo. PIETRO CARNAGHI Da quasi 100 anni Pietro Carnaghi produce macchine utensili Made in Italy: torni verticali di tornitura e fresatura (diametro tavola da 800 a 10.000 mm), fresatrici a portale mobile tipo gantry (distanza tra le colonne fino a 14.000 mm), centri di lavoro verticale multitasking (interpolazione a 5 assi), FMS (celle flessibili di lavora- zione). Il tornio verticale con traversa mobile, multitasking, modello AP90TMT9000, è configurato con: massimo diametro tornibile di 9.000 mm, con tavola di tornitura di 9.000 mm; altezza massima lavorabile di 3.000 mm; corsa dei RAM da 2.000 mm, con sezione delle barre 400 x 400. La macchina permette lavorazioni di sgrossatura con grandi asportazioni da entrambi i RAM, grazie alla elevata po- tenza e coppia sul mandrino di tornitura. Per le lavorazioni multitasking, al fine di garantire elevate performance in termini di rugosità superficiale e alta dinamicità, il mandrino di tornitura è equipaggiato con un motore direct drive di ultima gene- razione, sviluppato da Pietro Carnaghi con i suoi partner industriali. PORTA SOLUTIONS Porta Solutions si pone l’obiettivo di aiutare il cliente ad aumentare i margini di profitto aziendale del 30%-50% grazie al taglio dei costi di produzione in tre mesi. Questo si concretizza attraverso Multicenter 3mandrini: una macchina composta da tre centri di lavoro orizzontali con un unico cambio pallet che contemporaneamente li collega tra loro. Multicenter 3mandrini è composta da quattro stazioni indipendenti, equipaggiate con quattro satelliti CNC di cui simultaneamente tre di esse lavorano, mentre una è adibita alla funzione di carico/scarico. Nelle tre stazioni di lavoro, inoltre, ci sono tre moduli orizzontali indipendenti che lavorano attraverso un movi- mento X-Y-Z e ognuno di essi ha un cambio utensile dedicato a 12/24 posizioni, per un totale di 36/72 utensili. REMA CONTROL Tra i centri di lavoro verticali a montante mobile, 100% Made in Italy di Rema Control spicca Newton Big, frutto di oltre 30 anni di esperienza. Disponibile a 3, 4 o 5 assi in continuo, sia ISO 40 sia ISO 50, è personalizzabile in numerose varianti con corse Y e Z di 800 mm e asse X da 1.600 a 8.000 mm. Una tavola girevole in continuo può essere inserita nel piano e l’area di lavoro suddivisa in due zone per cicli in pendolare. Testa tiltante asse B +/-105° con elettromandrini fino a 24.000 giri o fino a 55 kW e oltre 300 Nm. Magazzino utensile espandibile fino a 150 ut. e scelta del CN tra Heidenhain, Fanuc e Siemens. Presso la fiera EMO Hannover 2019 sarà esposta una Newton Big NBT5 25 con corse X/Y/Z di 2.500/800/800 mm, 5 assi in continuo, controllo Heidenhain 640 ed elettromandrino 15.000 giri/min. Tutti i prodotti Rema Control rispettano i requisiti di Industria 4.0. RENISHAW Partendo dal successo dei sistemi NC4, la cui versione ottimizzata era stata presentata ad EMO Hannover 2017, Renishaw ha sviluppato NC4+ Blue: l’ultima evoluzione dei sistemi di presetting utensili senza contatto, in grado di offrire un’accuratezza di misura senza precedenti. Rispetto alle sorgenti laser rosse, tipiche dei sistemi di presetting uten- sili senza contatto, la tecnologia con laser blu (in attesa di brevetto) ha una lunghezza d’onda inferiore e produce quindi un migliore effetto di diffrazione e una geometria del fascio ottimizzata. Queste caratteristiche consentono di misurare utensili molto piccoli e di ridurre gli errori di misura fra un utensile e l’altro, fattore molto importante quando si devono eseguire lavorazioni utilizzando molti utensili diversi fra loro.

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