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105 rmo settembre 2019 FERVI Il modello T075 di Fervi è un tornio parallelo dotato di un inverter di origine giap- ponese che offre un range di velocità da 30 a 2.000 giri/min, in due velocità. Un visualizzatore a colori altamente tecnologico è posto saldamente sul carro per consentire l’impostazione di programmi automatici con rampe preimpostate con- trollati da un software, per modificare la velocità al variare del diametro tornito (o altri parametri). Come ogni macchina Fervi, anche il T075 tornio parallelo con visualizzatore ed inverter è dotato di una lunga lista di accessori per fornire all’o- peratore il massimo della performance, come: mandrino autocentrante 3+3 Ø 250 mm; piattaforma a 4 griffe indipendenti Ø 250 mm; contropunta fissa CM 4; con- tropunta rotante CM 4; flangia Ø 350 mm; lunetta mobile; lunetta fissa; lampada; sistema di raffreddamento; distanza tra le punte 1.500 mm; altezza punte 230 mm; passaggio barra 58 mm; motore trifase 400 V 50/60 Hz 5,5 kW. GERARDI L’offerta di teste angolari Gerardi include un’ampia gamma di soluzioni. Sono infatti ben 232 i modelli di teste angolari (141 della famiglia Classic Line e 91 della Evolution Line). Entrambe le famiglie di teste sono corredate da una gamma di opzioni che ne completano le potenzialità applicative e prestazionali. Tutte vantano un corpo in acciaio sabbiato e cromato ad alta resistenza, con albero di trasmissione supportato da una coppia di cuscinetti a contatto obliquo, precaricati in classe di precisione ABEC 9 e lubrificati con grasso a vita. Capaci di raggiun- gere i 10.000 giri/min, offrono l’adduzione del lubrificante esterno (10 bar) e interno attraverso l’utensile (70 bar). La gamma Classic Line è stata recentemente arricchita di due nuovi modelli compatti, ideali per piccole lavorazioni di foratura, maschiatura e fresatura in spazi molto ristretti: la testa G90-5 (disponibile sia in versione ATC per cambio utensile automatico sia MTC per cambio utensile manuale) e la GR90-5 (disassata solo in versione ATC). GIORIA Gioria presenta la rettificatrice cilindrica modello R/6000 CNC. Rettifica conica con asse B controllato dal CNC - campo +/-10°. Lunette autocentranti automatiche a comando idraulico - campo di presa da 75 a 300 mm. Dispositivo di rettifica in- terna automatizzato, azionato dal motoriduttore. Tastatore assiale/radiale per con- trollo posizionamento pezzo. Sistema di bilanciatura dinamico e automatico della mola. Mandrino testa porta pezzo configurato come asse C, per interpolazione circolare. Software per rettifica profili poligonali a tuffo e in passata. Dispositivo di cambio rapido della mola. Cannotto della contropunta con cella di carico per monitoraggio della forza di spinta Sistema di filtrazione refrigerante a due stadi: separatore magnetico e carta filtrante. Misuratore diametrale in-process. Dispositivo di superfinitura. GNUTTI TRANSFER Alla EMO Gnutti Transfer presenta la macchina Piccola. La cella produttiva racchiude il ciclo completo di lavorazione eliminando buffer intermedi e code di produzione. Caratteristiche principali: lavorazioni ad alta precisione, con alta produttività ab- binata ad elevata flessibilità. È possibile effettuare in ogni stazione lavorazioni di tornitura, foratura e fresatura nonché operazioni di controllo e di montaggio. GRINDING TECHNOLOGY Grinding Technology ha individuato l’appuntamento EMO 2019 come occasione per presentare Morara eQuick Plus. Il progetto, derivante dalla storica rettificatrice universale Elektra, è espressione perfetta della sinergia progettuale tra i marchi Morara e Tacchella. eQuick Plus sfrutta infatti le innate doti di flessibilità dell’Elektra unendole al know-how per lavorazioni da interni del sistema Morara. La versione presentata in fiera è dotata di due mandrini per interni e un mandrino a sfacciare con mola diametro 400 fascia 80. Studiata per piccole e medie produzioni la mac- china è equipaggiata con testa porta pezzo da 250 kg a sbalzo, asse B, tavola orientabile a 9° e controllo Fanuc i32 dotato del potente software T.O.P. Morara è disponibile in tre taglie (70, 120 e 170) indicanti la capacità tavola, può rettificare diametri da 10 a 400 mm con lunghezza pezzo fino a 1.500 mm (nella versione 170) e profondità di rettifica fino a 300 mm.

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