RMO_221

ROBOTICA 82 rmo giugno/luglio 2019 nomia. “Nella collaborazione con KLAINrobotics, iniziata da circa quattro anni, abbiamo da subito molto apprezzato l’attenzione data ai partner che possono gestire il prodotto Hyundai - spiega Francesco Fani, responsabile tecnico e titolare di MFS Robotics -. In KLAINrobotics abbiamo quindi soprattutto trovato la figura che cercavamo di un distributore forte, che fosse in grado di darci il supporto necessario e la possibilità di incontrare mercati nuovi, dando a una piccola media azienda come la nostra l’opportunità di accedere a mondi più grandi e più complessi”. MFS Robotics ha sede in Abruzzo, a Pescara, e si occupa di robotica indu- striale, realizzando isole robotizzate sia in ambito di saldatura che dell’industria generale, ovvero isole di asservimento macchine utensili, isole di manipolazione e pick & place. La realtà opera ovunque vi sia la presenza di un robot antropo- morfo, ed è nata nel settore della meccatronica, in particolare nel comparto automotive e nella co- struzione di parti di motocicli, dove le applicazioni di saldatura sono numerose e molteplici. I robot Hyundai più impiegati dall’azienda sono quelli a basso carico, con portata da 10 e 20 kg, ma già si guarda anche ad applicazioni con robot di por- tata superiore, finora impiegati in applicazioni di carico e scarico di alcune presse per lo stampag- gio plastico, settore nuovo per MFS e dove ha ot- tenuto ottimi risultati con il prodotto Hyundai e un’affidabilità molto interessante. “La qualità del prodotto deve naturalmente sempre esserci - dice ancora Fani -, Greco è poi una figura fondamentale nella relazione tra le nostre due aziende. Penso quindi anche alla gestione del territorio di riferi- mento della mia azienda, dove KLAINrobotics ha un proprio commerciale con cui siamo in perfetta sintonia e con cui collaboriamo a stretto contatto. È quindi chiaro che i vantaggi della sinergia tra l’integratore di sistemi e il distributore è vicende- vole, poiché laddove dovesse crearsi un’opportu- nità sul nostro territorio, viene sempre privilegiato il distributore che ha un occhio di riguardo per il proprio partner”. Differenziazione dei ruoli. La collaborazione tra Gefra Automazione (Bologna) e KLAINrobotics prosegue da circa 8 anni, grazie alle sinergie che nel corso del tempo si sono consolidate e accre- sciute. L’azienda, parte del Gruppo Cebora SpA, è specializzata nell’industrializzare i processi di saldatura attraverso isole robotizzate ed automa- zione industriale offrendo un pacchetto chiavi in mano che include anche la progettazione delle maschere di saldatura, la messa a punto dimensio- nale delle stesse post processo e la certificazione del risultato grazie a un laboratorio interno per le macrografie sui giunti. L’azienda è aperta anche a tutto quanto concerne gli impianti di manipo- lazione e asservimento macchine utensili, proget- tando e costruendo soluzioni su misura in funzione del manufatto. A Lamiera 2019 Gefra ha portato un posizionatore a doppio tornio ad asse di scam- bio orizzontale, che prevede una coppia di robot Hyundai che consentono di dimezzare i tempi ciclo di produzione, limitando le deformazioni derivate dal processo di saldatura. “Ciò che apprezziamo moltissimo nella collaborazione con KLAINrobotics - spiega Mirko Bianconcini, responsabile commer- ciale Gefra Automazione -, è il rispetto della dif- ferenziazione dei ruoli. Negli anni successivi alla crisi, infatti, molti importanti nomi nel mondo dei robot hanno iniziato a entrare in concorrenza con i propri system integrator, finanche sul service, proponendo loro stessi il medesimo impianto svi- luppato per gli utilizzatori finali. L’incontro con KLAINrobotics ha rappresentato una svolta epo- cale per noi, in quanto fa tutto ciò che è richiesto a un importatore per farci lavorare bene, offrendo precisione, tempi di consegna certi e collabora- zione in sinergia. Difatti, spesso è KLAINrobotics stessa a indirizzarci su potenziali clienti”. L’a- zienda lavora con robot Hyundai nell’80-90% dei casi, facendo molta saldatura, e in questo molto apprezzato è anche il software del robot alquanto spinto e specifico, offrendo tempi di programma- zione molto più snelli. “Ottima è infine la gamma completa di prodotti offerta da KLAINrobotics - aggiunge Bianconcini -, che include robot lunghi, corti, e con portate decisamente importanti. Que- sto consente di aprirci a fare anche altro, come negli ultimi impianti realizzati con KLAINrobotics, ad esempio una linea di 16 m nel settore edilizia che impiega un robot da 220 kg Hyundai dedicato alla foratura, rivettatura e siliconatura. Stiamo quindi entrando anche in nuovi settori: prossimo passo sarà avere un robot Hyundai da 220 kg in azienda, che andremo a inserire in un’isola di ta- glio materozze in alluminio, implementando così anche il settore fonderie nella collaborazione con KLAINrobotics”. @marcocyn

RkJQdWJsaXNoZXIy MTg0NzE=