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85 rmo maggio2019 cennato - ha proseguito Pellero -, il recente presente e il prossimo futuro industriale sarà caratterizzato dai robot collaborativi. Si tratta di macchine che lavorano a fianco dell’uomo, senza barriere fisiche tra mac- china e operatore”. Essi, i robot collaborativi (cobot), possiedono livelli di sicurezza tali da poter lavorare accanto agli operatori senza pericolo e fermarsi prima del contatto. Secondo i dati diffusi il tasso di crescita OCore è un mix di tecnologie che combina gli algoritmi dell’intelligenza artificiale, la potenza illimitata del cloud computing e gli strumenti di generative design. Successivamente ha preso la parola Pellero che illustra il mondo della robotica industriale. “Le prime applica- zioni di robotica industriale furono nei reparti di fon- deria e saldatura, per ovvi motivi di ambienti estremi per l’operatore. Oggi, l’automazione industriale ha pervaso tutti i comparti produttivi e l’automotive è il settore che impiega il maggior numero di robot an- tropomorfi. In questi ultimi anni la robotica collabo- rativa è l’ultima frontiera dell’automazione”. Alcuni numeri del comparto. Il trend di crescita della robo- tica nel mondo è in crescita. Sono stati oltre 400.000 robot industriali venduti nel mondo lo scorso anno con un tasso di crescita del 15% per i prossimi cinque anni (dati IFR International Federation of Robotics). L’Europa è al secondo posto con 60.000 robot venduti nel 2018. Al primo posto si trovano le nazioni dell’a- rea Pacific: Cina, Giappone, Corea del Sud e Taiwan, con oltre 250.000 robot venduti. E l’Italia? Il nostro Paese è al secondo posto dopo la Germania e prima di Francia e Spagna con circa 7.000 robot. Le princi- pali applicazioni sono nell’industria dell’automobile, elettronica e meccanica generale. In Cina sono stati venduti nel 2018 circa 190.000 robot industriali con un trend di crescita del 30% (2018 su 2017), ma in contrazione rispetto al 2017 sul 2016. “Come già ac- Automazione, robotica, intelligenza artificiale, nuovi materiali e stampa 3D sono stati i temi centrali della giornata Redshift Live di Autodesk. Da sinistra Alberto Pellero di Kuka; Massimiliano Moruzzi di Autodesk; Luca Bottero di Leonardo Aircraft; Francesco Belvisi e Daniele Cevola di OCore.
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