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40 rmo maggio 2019 Crescite record nella vendita di macchine e aumenti a doppia cifra nel Customer Care Studer nel 2018, grazie anche a maggiore flessibilità, precisione e produttività con nuovi investimenti nelle lavorazioni meccaniche. Tutte le novità dell’azienda sono state illustrate dai vertici della società alla recente Open house di Marco Zambelli S tuder ha chiuso il 2018 registrando i migliori ri- sultati di sempre nella storia del produttore di macchine per rettifica cilindrica, su tre fronti: ordini in entrata, fatturato e servizi legati al Customer Care, cresciuti in particolare a doppia cifra e oggetto di un continuo rafforzamento nella rete mondiale di sup- porto tecnico specializzato. Le ultime presentazioni e lo sviluppo di macchine hanno portato ad ampliare e completare la gamma offerta, tanto diversificata da poter soddisfare tutte le esigenze dei clienti. La cre- scita del giro d’affari è stata infatti equamente distri- buita in quasi tutti i mercati globali, con particolare incremento in Cina dove Studer nel 2018 ha aumen- tato del 25% la vendita di macchine per la rettifica interna. Automotive, costruttori di macchine utensili, stampi e ingegneria di precisione sono stati i segmenti di mercato più importanti, e l’azienda ha sostenuto si- gnificativi investimenti per aumentare ulteriormente efficienza e precisione nelle lavorazioni meccaniche al proprio interno. Investimenti che hanno riguardato in primo luogo tre grossi centri di fresatura a cinque assi con tornitura integrata e sistemi di metrologia CNC, tutto predisposto per la digitalizzazione della produzione in logica di Smart Factory. Ordini e produttività. Il 2018 è stato il migliore anno di sempre per Studer, che ha segnato nuovi pri- mati di vendite in quasi tutti i propri mercati, con ri- sultati record conseguiti sia nel giro d’affari che negli ordini in ingresso e nel fatturato relativo al customer care. “Malgrado la concomitanza del contemporaneo aumento degli ordini in entrata e la contrazione dei mercati degli appalti pubblici nel mondo, che hanno messo l’azienda sotto pressione - dice Jens Bleher, CEO di Studer -, siamo comunque riusciti a crescere in produttività e a mantenere tempi di consegna ri- dotti, superando anche le aspettative di crescita che avevamo per lo scorso esercizio”. Nel 2018 dalle linee STRATEGIE Un anno a tutta rettifica

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