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97 rmo marzo 2019 REMA CONTROL Il centro di lavoro Newton Big NBT5-20 di Rema Control ha corse lungo gli assi Y e Z di 800 mm e corsa lungo l’asse X da 2.000 mm. Il piano tavola fissa di 2.300 x 820 mm, può essere integrato di una tavola girevole, asse C, di 700 mm in diametro per carichi fino a 1.600 kg e l’area di lavoro suddivisa in due zone di lavorazione per cicli in pendolare. Testa operatrice tiltante in asse B +/-105°, con elettromandrini fino a 24.000 giri/min, attacco ISO 40, HSK 63, ISO 50 o HSK 100 potenze fino a 55 kW per coppie fruibili fino a 305 Nm. Il magazzino utensili è integrato a bordo macchina ed è espandibile fino a 150 posti. Raffaello R5A.6 è invece un centro di lavoro caratterizzato da 5 assi continui e simultanei ad alta dinamica, compatto e indicato per lavorazioni in una unica presa pezzo di geometrie complesse su 5 facce anche in sottosquadro. Presenta una tavola rotobasculante con diame- tro di 630 mm per pezzi fino a 700 mm in diametro. Asse C da 0° a 360° e asse A di +/- 110°, con divisione angolare minima di 0,001°, gestiti da CNC e per carichi fino a 450 kg. RF CELADA MB-5000H II di RF Celada è un centro di lavoro orizzontale per applicazioni che vanno dalla produzione di massa di componenti per il settore automotive, idraulico e in gene- rale per tutta la manifattura. Grazie all’affidabilità e alla precisione che contraddistin- guono il marchio Okuma, i pezzi prodotti in serie e quelli di piccole e medie dimensioni possono essere lavorati al massimo livello di produttività. I tempi ciclo sono stati ridotti del 34% rispetto al modello precedente, migliorando così le prestazioni di accelerazione/ decelerazione ad alta velocità. MB-5000H II presenta un nuovo mandrino ad alta rigi- dità e coppia elevata che rende possibile un taglio pesante dell’acciaio a 704 cm³/min (S45C) con fresa. La macchina è equipaggiata con Thermo-Friendly Concept e OSP-AI Machine Diagnostics per fornire la precisione di lavorazione richiesta per lunghi periodi di funzionamento senza presidio. L’ingombro a terra è stato ridotto del 10% rispetto al modello precedente, per raggiungere il livello massimo di produttività. RIDIX Per Röders, distribuita in Italia da Ridix, oltre alla ormai consolidata presenza nella produ- zione di stampi per diversi impieghi, la possibilità di fresare e rettificare in unico piazza- mento ha permesso numerose installazioni anche nel mondo dello stampo lamiera e delle lavorazioni meccaniche di altissima precisione eseguite nel mondo del racing, del packa- ging e dell’aerospace. La R&D di Röders si è focalizzata anche sulle tolleranze dimensionali nell’ordine del millesimo di millimetro e qualità superficiali a livello di nanometri: precisione della macchina stabile anche per lunghi tempi di fresatura, elevata velocità di elaborazione dei dati nel CN per gestire dinamiche elevatissime e elettromandrini fino a 90.000 giri/ min, lavorazioni combinate di fresatura e rettifica in unico piazzamento (anche con mac- chine bi-mandrino). Totale, infine, è la compatibilità con le richieste del Piano Industria 4.0, e questo agevola l’integrazione e lo scambio dati con tutti i sistemi di gestione aziendali. SORALUCE Soraluce Italia a MecSpe espone la fresatrice a banco fisso di TA- 35 Automatic. Com- patta ed ergonomica, è nota per la sua accessibilità alla zona di lavoro dalla parte anteriore e posteriore. Il modello TA-A 35 è altamente flessibile grazie alla testa birota- tiva automatica indexata ed equipaggiata di unità di governo digitale Heidenhain TNC 640. Questa macchina presenta corsa longitudinale di 3.500 mm, corsa verticale di 1.500 mm e corsa trasversale di 1.200 mm. Permette di caricare pezzi fino a 10.000 kg. Tutta la struttura della macchina è in ghisa ampiamente nervata e dimensionata. È dotata di magazzino utensili a 40 posti con un braccio di cambio utensile orizzontale- verticale. Tale dispositivo motorizzato per il cambio utensile, guidato da servomotore elettronico controllato da CNC, permette di ridurre il tempo di cambio utensile. ZAYER Arion di Zayer è una macchina di nuova concezione. La struttura è monolitica in ghisa perlitica, frutto della nuova progettazione ad elementi finiti che permette di mantenere le caratteristiche strutturali con elementi di minor peso. Lo scorrimento della tavola (asse X) avviene su due guide lineari, mentre il movimento è dato da un sistema a vite con ricircolo di sfere e chiocciola precaricata, raffreddata da uno scambiatore di calore esterno. Il movimento del carro trasversale corre su due guide lineari ed è ottenuto mediante vite a ricircolo di sfere. Lo slittone scorre su guide prismatiche con movimento ottenuto con due viti a ricircolo di sfere per ottenere il massimo equilibrio dinamico. Arion monta di serie la testa automatica a 45° con posizionamento di 0,001°: questa testa può orientare l’utensile di lavoro in qualsiasi posizione nello spazio in modo semplice e preciso. Il sistema di posizionamento della testa è dato, anche sulla Arion, con un encoder circolare assoluto.

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