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RETTIFICATURA di lavoro. Si evidenziano così dimensioni, forma, posi- zione e tolleranze di superficie. Per l’utente, la domanda è sempre come impostare la macchina per soddisfare questi requisiti. Quanto più veloce possibile? O quanto più precisa possibile? La decisione richiede anche che si consideri il tipo di materiale e la durezza, il tipo di abrasivo e il lubrorefrigerante. I valori d’impostazione, e quindi l’obiettivo di produzione, tengono conto di que- sti fattori e dell’esperienza personale dell’utente. StuderTechnology suggerisce gli ‘obiettivi di produ- zione’. L’obiettivo di produzione ‘rettifica normale’ si riferisce ad applicazioni nel campo di tolleranza di circa H5/h5 e qualità superficiale di circa Ra 0.3. L’o- biettivo di produzione relativo a un maggiore tasso di asportazione si applica soprattutto per le operazioni di pre-rettifica. Altri due obiettivi di produzione pre- visti dal programma sono una maggiore precisione o una maggiore qualità di superficie. Senza supporto, raramente si ottiene un livello ot- timale di rettifica. A tale riguardo, un grande van- taggio di StuderTechnology è quello di tenere conto delle caratteristiche della macchina e della struttura dei cicli di rettifica. Mole e strumenti di ravvivatura possono essere utilizzati molto più a lungo in quanto l’asportazione di materiale abrasivo non è eccessiva e, di conseguenza, l’usura è minore. Operazione impegnativa. La rettifica è una la- vorazione impegnativa. Con StuderTechnology, le aziende ora dispongono di uno strumento che per- mette a tutti di rettificare. Anche i professionisti possono contare su un supporto mirato. Grazie alla nuova funzione di apprendimento, gli operatori pos- sono salvare i propri programmi. La rotondità e la rugosità superficiale del pezzo ri- sultano ottimizzate. Si ottiene fin da subito una buona qualità e un processo veloce e stabile, in modo completamente indipendente dall’operatore. La ri- duzione dei costi di non conformità, dei tempi di ret- tifica e dei costi degli utensili, oltre alla eliminazione di calcoli complicati, può spesso tradursi in aumenti di produttività del 50%. “Gli specialisti di Studer ci hanno promesso che StuderTechnology ci sarebbe stato di grande aiuto nell’impostazione e nella pro- grammazione della macchina. Tuttavia, si era scettici perché si fa presto a promettere. Ma tutto si è verifi- cato come Studer ci aveva promesso. Forse anche me- glio, è stato sorprendente”, afferma Marcel Wagner.

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