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21 rmo marzo 2019 grinta, all’energia e alla formazione sul campo mi hanno portata dove sono ora”. Le tecnologie hanno un impatto importante, sia sulla produzione sia sull’organizzazione del lavoro. Quali in- novazioni avete introdotto in azienda? “Noi puntiamo tutto sulla formazione professionale e sulla gestione della supply chain che incidono moltis- simo sulla realizzazione dei nostri prodotti. In pratica il nostro capo produzione è un manager che coordina i singoli fornitori. Ovviamente investiamo sulla qua- lità e sulle certificazioni dei materiali e sui macchinari di collaudo. Il nostro è un lavoro artigianale, non ci occupiamo di produzione in serie su vasta scala, per- ciò non ci servono investimenti in piattaforme robo- tizzate perché il nostro è un lavoro al dettaglio, a progetto e ci teniamo a valorizzare quest’arte”. Quali sono allora i progetti futuri per Sitindustrie Val- vometal? “Tra i progetti dell’azienda c’è quello di aumentare le collaborazioni esterne con fornitori e officine meccaniche per creare benessere a livello generale e non solo per l’azienda stessa. Ovviamente tra i nostri obiettivi c’è sempre anche la formazione professionale continua in ambito tecnico, gestio- nale e manageriale. A livello di produzione invece andiamo avanti con lo sviluppo di prodotti perfor- manti. Attualmente stiamo lavorando anche su al- cuni progetti riguardanti la criogenia”. Per concludere: leggo dalla sua biografia che è ap- passionata anche di motociclette, in particolare del marchio Ducati. Qual è secondo lei il futuro della mec- canica Made in Italy? “Il futuro della meccanica Made in Italy è la valo- rizzazione del suo presente. L’Italia è un’eccellenza nel campo della meccanica di precisione e dei mo- tori. Ducati si è sempre contraddistinta per il suo motore desmodromico, da sempre sinonimo di po- tenza e velocità, ma è stata l’unica casa motocicli- stica a utilizzare questa innovazione non solo nel mondo delle gare, ma anche nelle moto da strada, quindi alla portata di tutti. Attualmente sul mer- cato esistono sistemi alternativi per controllare il rilascio delle valvole, ma Ducati ha scelto di portare avanti la sua storia e valorizzare il suo know-how tradizionale con il quale si è contraddistinta sul mercato. Questa scelta li ha premiati e li premia tuttora. Sitindustrie Valvometal, come Ducati, ha scelto di valorizzare la sua artigianalità e di por- tarla in pista in maniera sempre più creativa”. Esterni di Sitindustrie Valvometal.