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87 rmo gennaio/febbraio 2019 Orterer, l’intensa collaborazione è dovuta princi- palmente all’alto livello della qualità fornita: “Con Haimer possiamo essere sicuri di ricevere sempre prodotti di qualità che corrispondono alle nostre esigenze”, afferma. Fornitura completa. Schweiger utilizza un vasto as- sortimento Haimer di mandrini per il calettamento. Inoltre, in produzione vi sono due macchine caletta- trici Power Clamp e una bilanciatrice Tool Dynamic, anch’esse di Haimer. Andreas Orterer aggiunge: “Con Haimer riceviamo tutto quello che ruota attorno al serraggio degli utensili da un’unica fonte e questo è un vantaggio per noi. Inoltre, per quanto riguarda le calettatrici e le bilanciatrici, si nota che sono state sviluppate da professionisti. L’utilizzo è semplice e si ottengono velocemente i risultati desiderati”. Lo stesso vale per il dispositivo Microset per il pre- settaggio utensili UNO autofocus 20|70, che da Schweiger è stato posizionato tra la calettatrice e la bilanciatrice. Anch’esso è un prodotto Haimer da quando l’azienda bavarese ha acquisito la tecnolo- gia di presettaggio utensili Microset all’inizio del 2017. Rispetto alla versione manuale, la UNO auto- focus mette a fuoco automaticamente il tagliente da misurare tramite la movimentazione automatica dell’asse C. Quest’opzione consente una notevole riduzione dei tempi, specialmente nel caso di utensili con più ta- glienti sull’esterno dell’utensile stesso. Grazie al pre- settaggio degli utensili al di fuori della macchina è possibile ridurre del 70% i tempi di attrezzaggio. Andreas Haimer, amministratore delegato dell’omo- nima azienda, spiega: “Con l’acquisizione della tec- nologia di presettaggio di Microset siamo divenuti fornitori dell’intero sistema attorno alla gestione degli utensili. Microset è un ottimo complemento alla gamma preesistente di utensili, tecnologia di serraggio, di calettamento e di bilanciatura, che ci consente di supportare i nostri clienti in maniera an- cora più completa”. Versioni standard e speciali. I grandi stampi com- plessi che Schweiger deve fresare presentano singoli pezzi che possono arrivare a pesare fino a 9 t, e le cavità sono spesso molto profonde: 300/400 mm, a volte anche 500 o 600 mm e rappresentano una vera sfida. Sono indispensabili mandrini per calettamento snelli con l’impiego anche di prolunghe e di uten- sili con un codolo molto esteso. “Anche questo è un punto di forza di Haimer. L’azienda offre un vasto assortimento di mandrini di serie. In caso di necessità, però, è anche possibile avere diverse versioni speciali personalizzate”, sottolinea Orterer. “Per poter lavorare senza operatori è indispen- sabile un sistema affidabile costituito da naso mandrino, mandrino e utensile” aggiunge Anton Schweiger. Una buona parte dei grandi stampi a iniezione viene prodotta con un unico attrezzag- gio, che dura ininterrottamente per 40/50 ore, a volte anche per 100 ore. La rottura di un utensile o addirittura un danno al naso mandrino, sarebbero fatali per il funzionamento senza operatore. Una connessione stabile e rigida è anche importante per la qualità desiderata della superficie. “La solu- zione rappresentata dai mandrini Haimer - afferma Schweiger - ci consente di avere un processo di la- vorazione davvero sicuro”. Schweiger utilizza i mandrini, la tecnologia per il calettamento, per la bilanciatura e per il presettaggio di Haimer.

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