RMO_217

84 rmo gennaio/febbraio 2019 Grazie a Esprit, Brako sviluppa 2.000 programmi in un anno con l’ausilio di soli due programmatori. Esprit dimostra il suo valore al produttore macedone Brako, permettendo ai suoi due programmatori di andare ben oltre le aspettative di Elena Castello F ondata nel 1947 a Veles, Macedonia, Brako pro- duce parti e componenti per dispositivi medici, spazzatrici stradali, attrezzature aeroportuali a terra, accessori per carrelli elevatori, strutture metalliche saldate, piccoli impianti idroelettrici, cabine per tele- comunicazioni e tralicci per antenne. L’azienda pro- duce inoltre diversi prodotti metallici come chiodi, reti metalliche e fili di saldatura. I suoi componenti vanno da semplici alberi e boccole a intere cabine e coperchi per turbine idroelettriche; ma la maggior parte delle lavorazioni richiede una fresatura a 3 assi. L’azienda utilizza principalmente acciaio dolce, ma anche acciaio inossidabile e alluminio. A causa delle ridotte dimen- sioni del mercato macedone - il Paese ha poco più di due milioni di abitanti - la stragrande maggioranza (96%) dei prodotti Brako viene esportata. Tra i suoi clienti vi sono le società sanitarie Handicare Group (Svezia) e Invacare (Regno Unito), il produttore olan- dese di apparecchiature aeroportuali S-P-S, i produt- tori di spazzatrici stradali Green Machines (Austria) e Biostrada (Italia), il produttore austriaco di turbine Global Hydro Energy e la società elettrica macedone EVN. Nel 2016 il fatturato annuo per questa società di 550 dipendenti è stato di circa 28 milioni di euro. Quando il CAM aiuta la produzione SOFTWARE