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79 rmo gennaio/febbraio 2019 I robot. L’azienda giapponese propone un robot collaborativo modello CR-15iA con capacità di ca- rico utile di 15 kg, sbraccio di 1.441, portata verticale di 2.413 mm e ripetibilità di ±0,02 mm. Il sistema può essere montato a pavimento, soffitto e ad an- golo, adattandosi in modo flessibile e versatile a tutti gli ambienti di lavoro. Secondo una nota del costruttore il robot soddisfa tutte le esigenze di movimentazione integrandosi in qualsiasi impianto di produzione; assemblaggio, erogazione, asservi- mento macchine, ispezione di componenti, prelievo e posizionamento e pallettizzazione sono tutte funzioni che il robot è in grado di eseguire condivi- dendo lo spazio di lavoro con l’uomo, senza bisogno di alcuna barriera protettiva. Come tutti i modelli della linea CR, anche questo cobot è ricoperto di una morbida gomma verde che ammortizza l’urto in caso di impatto accidentale e non presenta spigoli né an- goli di chiusura potenzialmente pericolosi. Il robot è dotato di un’ampia gamma di opzioni dedicate alla visione artificiale; i sensori iRVision e 3D Area Sensor permettono per esempio di prelevare da un conte- nitore pezzi sparsi alla rinfusa e movimentarli con grande accuratezza porgendoli all’operatore. Sempre nel comparto della robotica Fanuc ha pre- sentato, alla scorsa 31° BiMu di Milano, il sistema Scara 4 assi SR-6iA, caratterizzato da una capacità di carico utile di 6 kg, corsa orizzontale di 650 mm, verticale di 210 mm e ripetibilità ± 0,01 oppure ± 0,004. Progettato specificatamente per automatiz- zare semplici procedure che prima venivano svolte manualmente perché non esistevano alternative convenienti, lo Scara SR-6iA, invece, riesce a sod- disfare le esigenze di velocità e precisione delle operazioni anche più complesse di pick and place, assemblaggio, carico/scarico delle macchine di test e ispezione, tipiche dei settori dell’elettronica di con- sumo, componenti destinati all’automotive, plastica, automazione di laboratorio e medicale. La sua com- pattezza la base è di 180 x 258 mm, unitamente a un braccio che può spostare fino a 6 kg di peso. Il robot può essere equipaggiato con sistemi di visione. A rendere particolarmente interessante l’SR-6iA è la presenza del software iRProgrammer, che consente di programmare il robot direttamente attraverso in- terfaccia web da PC e tablet. Dal CNC alle lavorazioni. Industria 4.0 si traduce per Fanuc in soluzioni che combinano affidabilità e prestazioni elevate con un approccio più ergono- mico. Con un display unit widescreen, completa- mente touch, Panel iH Pro rappresenta un traguardo in termini di funzionalità nella moderna fabbrica in- telligente. Esso è caratterizzato da un’unico display LCD da 21,5” touchscreen capacitivo, con possibilità di montarlo con orientamento sia orizzontale sia verticale; queste specifiche ne rendono l’utilizzo in tutto simile all’esperienza di uno smartphone o di un tablet, semplificando l’approccio di utenti anche meno esperti. Il vantaggio più evidente del grande schermo full-HD è che ora è possibile visualizzare in un’unica schermata diverse informazioni; gli ope- ratori possono, per esempio, aprire un manuale e allo stesso tempo controllare i parametri della la- Fanuc Panel iH Pro è dotato di un ampio schermo da 21,5” touch e interfaccia intuitiva iHMI. Robot Scara Fanuc SR-6iA può spostare fino a 6 kg ed è preciso grazie al controllore R30iB Compact Plus.