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59 rmo gennaio/febbraio 2019 V isitando l’officina appare evidente a colpo d’oc- chio che l’attività di questa azienda subfornitrice si concentra totalmente sul settore medicale: pavi- mento bianco, postazioni di lavoro pulite a specchio, strumenti di misura ordinati in fila sui banchi di lavoro. Daniel Müller, proprietario e amministratore dele- gato di Leitner AG a Busswil in Svizzera, si affida a collaboratori altamente motivati e offre loro le mi- gliori condizioni di lavoro: con un ampio parco di centri di lavoro ad alta velocità Mikron di GF Machi- ning Solutions, dotati di controlli numerici TNC Hei- denhain, la Leitner riesce a produrre con redditività prodotti medicali di prima qualità. Molti sono gli ostacoli che i subfornitori del settore medicale si trovano a dover superare, le normative del settore medicale sono molto severe, produttori di fama mondiale di strumenti chirurgici e impianti impon- gono massimi requisiti in termini di qualità. La Leitner è tenuta sia a fornire componenti perfetti sia a gestire l’impegnativa attività amministrativa, in quanto tutti i processi devono essere documentati e tracciabili. Velocemente e senza errori. La Leitner produce in qualità di subfornitrice prototipi e piccole serie da cinque a cinquanta pezzi. Non di rado i progetti du- rano da uno a due anni, in quanto uno strumento deve essere ripetutamente testato dai medici e ul- teriormente ottimizzato. Ma bisogna essere anche molto rapidi, quando arriva una commessa urgente. “Dobbiamo essere ultraflessibili - spiega Müller - e trovare sempre soluzioni intelligenti per essere il più veloci e il più precisi possibile”. Daniel Müller fa conto sull’accuratezza elevata for- nita dalla combinazione di macchine Mikron e con- trolli numerici Heidenhain. Un plus è rappresentato dall’eccellente rigidità dei centri di lavoro di GF Ma- chining Solutions, mentre il controllo numerico TNC assicura traiettorie precise per profili molto accurati. La Leitner è in grado di tenere ottimamente sotto controllo le oscillazioni termiche: le macchine GF, già termicamente molto stabili, vengono tenute in un capannone climatizzato. Dopo il fine settimana, Leitner utilizza la funzione TNC KinematicsOpt per misurare con semplicità e rapidità gli assi rotativi e orientabili servendosi di una sfera di calibrazione. Gli errori possibili vengono compensati con una tabella cinematica e, a seconda delle richieste del cliente, anche protocollati. È così possibile mantenere co- stanti le accuratezze per lunghi periodi di lavora- zione; ad esempio nella fresatura di una placca in titanio per un periodo ininterrotto di sei giorni, l’er- rore di misura ammontava in quel caso a 5 μm. Esperienza e qualità. L’unità utensile-macchina- controllo numerico è per Leitner un presupposto indispensabile per ottenere buone qualità, senza tra- lasciare la competenza e la pluriennale esperienza. “Facciamo molto affidamento sui nostri sistemi mo- derni - conferma Michael Andres, responsabile di produzione - la dinamica elevata dei centri di lavoro ad alta velocità si sposa perfettamente con i controlli numerici Heidenhain che sfruttano tale potenziale”. I meccanici mettono a punto serraggi speciali che consentono di riserrare il meno possibile i pezzi. Una Integrazione verticale La Leitner AG si contraddistingue per l’elevata integrazione verticale. Dall’acquisto del materiale alla produzione con asportazione di truciolo, saldatura laser, misurazione, siglatura, pulizia e montaggio fino all’imballaggio, l’azienda propone ai suoi clienti la catena completa del valore. Con 35 dipendenti e 5 apprendisti, l’azienda realizza strumenti e impianti per il settore medicale, ad esempio calibri di foratura per placche per polsi, staffe per acetaboli, placche per chirurgia ossea, chiavi per impianti dentali e molto altro ancora. Viene impiegata una grande varietà di materiali: metalli come acciaio inox e leghe al titanio, materiali plastici e fibre di carbonio. Daniel Müller, proprietario e amministratore delegato della Leitner AG.
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