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rmo gennaio/febbraio 2019 47 Brevetti per Open innovation Dalla collaborazione tra Leonardo e Mesap nasce un marketplace di brevetti destinati all’industria e alla ricerca italiana. Leonardo ha infatti scelto il Polo Tecnologico piemontese Mesap, dedicato a Smart products & smart manufacturing, per il trasferimento tecnologico dei propri brevetti non centrati sulle attività core aziendali (aerospazio, difesa e sicurezza). L’offerta brevettuale, destinata a essere arricchita nel tempo, è accessibile dalla piatta- forma attiva sul portale Mesap (https://www.mesap.it/brevetti- leonardo/), e i brevetti proprietari saranno condivisi mediante concessione di licenza. Le PMI potranno così acquisire esterna- mente competenze brevettate in logica di Open Innovation, ri- ducendo rischi, tempi e costi legati alla R&S da ‘foglio bianco’. Leonardo mira in tal modo ad accrescere la valorizzazione della proprietà intellettuale, rendendo disponibili le proprie tecnologie anche per nuove potenziali applicazioni in settori diversi da quelli di interesse dell’azienda. È il caso ad esempio di un materiale composito che si autoripara, bloccando la propagazione di micro- crepe per garantire strutture affidabili e a basso peso specifico. Sinergie nella lastratura Connubio di competenze tra Pneumax, Siemens e Telmotor per la realizzazione di Mlga, sistema di po- sizionamento multi-asse per allineamenti geometrici nel settore della lastratura. Il sistema della capocom- messa Pneumax combina più competenze specifiche realizzando un esempio di lavoro di filiera a valore ag- giunto per offrire un sistema motorizzato completo, equipaggiato di tecnologie smart, logica di controllo, pannello touch operativo e quadro elettrico. L’ef- ficienza del sistema è garantita dall’affidabilità dei componenti Pneumax e dai sistemi di motorizzazione Siemens impiegati per gli attuatori elettrici, oltre che dalle competenze automotive Siemens, soprattutto nel BiW. Telmotor ha offerto la propria esperienza di integratore di sistemi, combinando tecnologie 4.0 of- ferte da Siemens. Mlga è dotato delle più innovative soluzioni digitali, in grado di abilitare servizi come la manutenzione predittiva, sfruttando la piattaforma Simatic IoT2040 di Siemens, e la realtà aumentata, per la gestione dei principali elementi grazie a loro mo- delli tridimensionali visualizzati su tablet industriale Siemens ITP1000, per tracciare analisi e rilevazioni in tempo reale. Presentato il Competence Center Made, Politecnico di Milano 39 imprese (provider tecnologici, consulenti, integratori di sistema, esperti della formazione e Inail assieme alle Università di Bergamo, Brescia e Pavia) e 22 milioni di euro di finanziamento triennale complessivo (11 dal Ministero dello Sviluppo Econo- mico e 11 da privati), di cui 14 per attrezzature e personale e otto per progetti di ricerca applicata e trasferimento tecnologico. Sono i numeri del Competence Center made guidato dal Politecnico di Milano e presentato oggi nell’Aula Magna dell’Ateneo da Ferruccio Resta, rettore del Politecnico di Milano, Marco Taisch, professore ordinario di Advanced and sustainable manufacturing, da Giulio Pedrollo, vice presidente di Confindustria e da Attilio Fontana, presidente di Regione Lombardia. “Made, seguendo un modello di partenariato pubblico-privato – ha specificato Marco Taisch, nominato presidente del Competence center - sarà un centro di competenza di rilevanza internazionale per il settore manifatturiero in grado di fornire alle imprese i servizi necessari, dall’orientamento alla formazione, dalla ricerca applicata al trasferimento tecnologico, che consentano loro di affrontare la digitalizzazione 4.0 dei processi produttivi. Le aziende che si rivolgeranno a Made saranno quindi supportate in un percorso di crescita e di adozione di nuove tecnologie digitali”. Il centro avrà sede nel Campus Bovisa - Durando del Politecnico di Milano e sarà attivo a partire da settembre 2019.