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35 rmo gennaio/febbraio 2019 evidenti: all’interno della stessa automazione si pos- sono usare pallet di diverse dimensioni; per chi tratta grandi lotti verrà comodo utilizzare pallet della stessa grandezza, per chi deve processare piccoli lotti sarà possibile configurare di volta in volta pallet e scaffali delle dimensioni desiderate”. Negrini sottolinea che una particolare attenzione è stata rivolta inoltre allo sviluppo dei moduli del ma- gazzino. Per default è installato un modulo, ma è possibile adattare un secondo modulo facoltativo… “I moduli sono realizzati come scaffali a ripiani e of- frono un’elevata personalizzazione nella disposizione dei pallet. Possono essere allestiti fino a quattro ri- piani con un massimo di 20 posti pallet per ciascun modulo. In tal modo, con l’utilizzo di due moduli sono disponibili fino a 40 posti pallet nel magazzino”. HS flex viene controllato e gestito mediante il software Hacs - Hermle automation control system che con- sente una gestione intelligente degli ordini e aiuta l’operatore nei suoi compiti quotidiani, in modo in- tuitivo, con un software azionato mediante touch panel. “Grazie a una rappresentazione chiara degli ordini e delle azioni necessarie da parte dell’operatore - con- clude Filippo Negrini - i tempi di inattività legati a questioni organizzative vengono ridotti e la produt- tività dell’impianto viene massimizzata. Insieme col software Hims (Hermle information monitoring sy- stem), che mostra lo stato della macchina in tempo reale e che può essere visualizzato su qualsiasi tablet, computer fisso o smartphone, i due strumenti sof- tware costituiscono un ausilio importantissimo, peral- tro perfettamente integrato nell’ambito 4.0 proprio dei centri di lavorazione di Hermle”. e una forte spinta sulla qualità delle soluzioni… “Sono gli aspetti fondamentali - conferma Filippo Negrini -; fattori come l’analisi sui tempi di ciclo, gli studi di fattibilità, le soluzioni con formula chiavi in mano, si sposano con la declinazione di prodotti che sappiano risolvere determinati ‘nodi’ produttivi. A questo proposito farei l’esempio del pacchetto di tornitura col quale possiamo equipaggiare le nostre macchine C42, C52 e C62; ebbene, spesso abbiamo chiuso positivamente le trattative proprio perché con questi modelli, dotati di quella soluzione, abbiamo permesso ai clienti di ottimizzare su di un unico cen- tro di lavoro le operazioni di fresatura e di tornitura, con i vantaggi che si possono immaginare”. Il nostro interlocutore sottolinea poi come la strut- tura gantry modificata, caratteristica propria delle macchine di Hermle, sia particolarmente adatta a sup- portare le sollecitazioni legate alle lavorazioni di tor- nitura e come le rotobascule e i motori torque di cui sono dotati i centri di lavoro vadano perfettamente di pari passo. “Naturalmente - chiarisce Negrini - la nostra serietà e professionalità fa sì che, una volta ascoltate le esigenze del potenziale cliente, si possa arrivare anche alla co- mune conclusione che nel nostro portafoglio non sia presente la soluzione ideale per la problematica che ci viene sottoposta; in quel caso ci si stringe la mano e si va oltre. Noi conosciamo molto bene le grandissime potenzialità del nostro prodotto, ma quando non ci siamo con gli ingombri o con altri problemi insormon- tabili, siamo i primi a dare un’indicazione netta”. Produttività degli impianti. In occasione della 31° BiMu, Hermle Italia ha presentato un centro di lavoro a 5 assi C400 U abbinato a un’automazione HS-Flex (nella foto di apertura). Oltre all’automazione stessa, l’ulteriore novità risiede nel fatto di poter automatiz- zare i modelli C250 e C400 della Performance Line, of- ferti fino ad ora solo con predisposizioni per soluzioni di altri integratori di sistemi, in quanto sviluppate in origine come macchine stand alone con allestimenti predefiniti a pacchetto. “Questa soluzione - spiega Negrini - può essere con- figurata sui modelli C12, C22, C32, C42 della High- Performance-Line e sui modelli C250 e C400 della Performance-Line. Prima parlavamo di capacità di ve- nire incontro alle esigenze degli utilizzatori, ebbene, con questa nostra proposta forniamo un prodotto ad alta flessibilità, in grado di lavorare da piccoli pezzi staffabili su pallet di 240 x 320 mm fino a un pallet di 500 x 450 mm e 450 kg di portata. I vantaggi sono Filippo Negrini, technical sales di Hermle Italia.

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