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PERSONAGGIO DEL MESE 16 rmo novembre/dicembre 2018 Il prossimo anno Simu festeggia 75 anni di storia. Un cammino lungo, e ricco di trasformazioni, ma sempre ponendo l’accento sulla qualità tedesca e svizzera delle aziende e delle tecnologie rappresentate sul territorio italiano, insieme all’importanza della vicinanza e della consulenza con i clienti. Ne parliamo con Antonio Goia, amministratore delegato di Simu Settantacinque anni di qualità tedesca di Marco Zambelli N el corso del prossimo anno Simu si appre- sta a festeggiare i 75 anni di vita. L’azienda, infatti, è nata nel 1944 con un imprinting nel co- siddetto ‘fattore G’ delle tecnologie distribuite: il fattore tecnologia tedesca, che sta per qualità e affidabilità delle macchine e dei prodotti che l’a- zienda rappresenta e ha rappresentato per il mer- cato italiano nel corso della sua lunga storia. Nel corso degli anni l’offerta si è arricchita fino a com- porre oggi un portfolio completo e complemen- tare di soluzioni, per abbracciare tutto ciò di cui i clienti possono avere bisogno: dalla macchina ai prodotti accessori e fino al servizio ricambi e all’as- sistenza tecnica. Nel cuore del successo di Simu, come racconta Antonio Goia, oggi titolare e am- ministratore delegato dell’azienda, battono due valori fondamentali: l’importanza delle relazioni, nella convinzione che prima che venditori si debba essere consulenti dei clienti, e la trasparenza, per- ché dare una buona consulenza è più importante della vendita in sé. A partire da queste basi, Goia ci racconta la sua azienda, i trascorsi e il presente, con l’ingresso della tecnologia additiva a complemento delle tradizionali lavorazioni per asportazione, e le evoluzioni che ne apprestano il prossimo futuro. Dott. Goia, come si presenta Simu alla soglia del suo 75° anniversario? “Simu è un’azienda storica di rappresentanze in-
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