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IN BREVE CARRIERE Strüwing entra in Interroll Dal 1° novembre 2018, Jens Strüwing assumerà la carica di vice presidente esecutivo della divisione products & technology di Interroll, entrando a far parte del management team del Gruppo. Strüwing proviene da un ruolo di direttore delle operazioni aftermarket globali del Gruppo Mahle, e vanta 25 anni di consolidata esperienza settoriale e consulenziale, in particolare in lean production, logistica, assistenza post-vendita e nella gestione della supply chain. Ganem per Yale in Europa Yale Europe Materials Handling ha nominato Michael Ganem Area business director per Ganem sarà continuare a sviluppare rete di concessionari. “Il nostro spirito innovativo e imprenditoriale ci consentirà di aggiudicarci i principali segmenti del settore - commenta Ganem -, lavorando a stretto contatto con la nostra sempre più ampia rete di concessionari per regione”. Raddoppio nella stampa 3D Weerg raddoppia l’installato per lavorazioni in stampa 3D con tre nuovi sistemi HP Jet Fusion 4210, oltre all’upgrade tecno- logico delle tre stampanti 4200 già in funzione nella sede di Marghera. L’investimento supera i tre milioni di euro a listino. La nuova soluzione di stampa 3D di HP è studiata per ridurre i costi operativi complessivi nella produzione industriale e au- mentare i volumi produttivi. La tecnologia innalza il ‘punto di pareggio’ per produzione 3D su larga scala a 110.000 unità, ri- spetto alla produzione con stampaggio a iniezione, con fino al 65% in meno di costo pezzo rispetto ad altri metodi di stampa 3D. Weerg ha inoltre potenziato il reparto produttivo imple- mentando un software per l’automazione di processo, com- prensivo di sistema ERP che gestisce ogni giorno la lavorazione di migliaia di pezzi, e di software di nesting con opzione per il match su tutti i build disponibili ottimizzando ulteriormente i carichi in lavorazione. “La capacità delle prime tre stampanti era ormai saturata - dice Matteo Rigamonti, fondatore di Weerg -, e l’attuale domanda è già sufficiente per coprire interamente la capacità produttiva di tutte e sei le macchine”.