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52 rmo ottobre 2018 INCHIESTA tive. Questo mette alla prova la ‘ricerca e sviluppo’ centrale di Interroll. I nostri colleghi di R&D studiano le esigenze produttive e logistiche di oggi con un occhio al domani e sviluppano innovazioni che con- sentano aumenti produttivi uniti a maggiore qualità, ma al contempo spingano al controllo dei costi in ter- mini di ridotta manutenzione, ridotto consumo ener- getico, maggiore silenziosità. I nostri componenti e le nostre soluzioni si sono sviluppate in un contesto di visione olistica dell’ecosistema produttivo e di ma- gazzino. Interroll ha acquisito la leadership nel pro- prio settore proprio grazie alla capacità di sviluppo di componenti e insiemi in grado di inserirsi senza problemi in un impianto multivendor”. Soluzioni mirate. Di fronte a scelte che diventano sempre più complesse è naturale che i professionisti della logistica tendano sempre più a proporsi come partner e come facilitatori. Ecco cosa ne pensa Ric- cardo Gioja: “Le parole chiave sono ‘simplexity’ e si- curezza. Con le nostre macchine, i nostri sistemi di gestione del magazzino e tutta la gamma di prodotti legati all’intralogistica, Linde è davvero in grado di rendere semplice la gestione di sistemi complessi legati alla movimentazione della merce, ma anche ai cicli di produzione. La nostra gamma di carrelli a guida automatica, ad esempio, interfacciati ai disposi- tivi di connettività e di localizzazione, aiuta da un lato a semplificare le operazioni necessarie all’interno di un magazzino e dall’altro a ottimizzare i tempi di la- voro, la produttività e le performance di un’azienda. L’altra sfida nella quale siamo sempre più parte attiva è quella legata alla sicurezza e alla riduzione degli incidenti e degli errori umani. Oggi, infatti, abbiamo una gamma di soluzioni, sia sui nostri mezzi, sia per gli ambienti di lavoro interni o esterni, in grado di mettere in sicurezza gli operatori a terra e quelli alla guida dei carrelli. Abbiamo sistemi che possono se- gnalare, e quindi prevenire situazioni di rischio, con un margine di precisione elevatissimo e che può es- sere stimato in pochissimi centimetri”. In un mercato come quello italiano, fatto in gran parte di piccole e medie imprese, diventa strategico per chi offre soluzioni logistiche poter offrire un alto grado di personalizzazione… “Il principale problema delle PMI italiane è l’inte- grazione dei processi di produzione e distribuzione - dice Stefano Cavezzale - e per rispondere a que- sta esigenza è necessario per le aziende italiane sce- gliere delle soluzioni personalizzate in funzione delle proprie necessità specifiche. Con il vasto portfolio di prodotti di cui disponiamo, siamo in grado di cre- are e proporre delle soluzioni ad hoc per aiutare le aziende a raggiungere elevati livelli di produttività ed efficienza in termini di costi e tempi. Offriamo ma- gazzini automatici verticali a piani rotanti e a vassoi traslati, magazzini automatici orizzontali e ‘vertical buffer module’, in grado di gestire materiali di pic- cole dimensioni e leggeri fino a materiali voluminosi e pesanti. Con i nostri servizi di customer service of- friamo pacchetti di assistenza anch’essi personalizzati in grado di soddisfare le esigenze produttive garan- tendo rapidi tempi di intervento in loco e anche tra- mite accesso remoto”. @dapascucci

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