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121 rmo ottobre 2018 IN BREVE Archiviazione cloud sicura Elmec Informatica presenta la soluzione MDrive di Enterprise file sync and share, alternativa Made in Italy ai servizi Dropbox e Google Drive per il business. La soluzione consente controllo e condivisione dei dati conservati nei server aziendali, rendendoli accessibili da remoto e da qual- siasi dispositivo per tutti i colla- boratori, coniugando la sicurezza del file server on premise ai van- taggi del cloud. MDrive offre un approccio rivoluzionario rispetto alla concezione user centric dei servizi già sul mercato: la soluzione è infatti folder centric, per cui i dati sono contenuti in una o più cartelle, con accesso controllato dall’azienda, per cui le persone accedono ai dati in base a permessi. MDrive offre alle aziende la possibilità di dimostrare come e dove gesti- scono le informazioni, per prepararle all’entrata in vigore dei nuovi Regolamenti europei in materia di gestione dei dati prevista al 25 maggio 2018. I file possono essere ge- stiti in azienda oppure nel data center Elmec, dotato di certificazione Tier IV e in grado di garantire disponibilità al 99,9%, completamente ridondante a livello di circuiti elettrici, raffreddamento e rete. Additivo e CFD nel CAD PTC presenta Creo 5.0, ultima versione della famiglia di software CAD che introduce innovative funzionalità nella produzione in additivo, nell’ottimizzazione topologica e nella simulazione CFD. La nuova estensione di Creo per ottimizzazione topologica realizza in automatico progetti ottimizzati basati su una serie definita di obiettivi e li- miti, indipendentemente da progetti esistenti. Creo 5.0 consente poi di progettare, ottimizzare e controllare la stampa additiva utilizzando un solo software. La solu- zione introduce inoltre l’estensione Additive manufactu- ring Plus per Materialise, che estende le funzionalità alle parti in metallo. L’estensione Creo flow analysis è invece una soluzione CFD per analisi dei flussi dei fluidi diretta- mente all’interno di Creo, con flusso continuo di lavoro tra CAD e CFD, per integrare in anticipo i risultati dell’analisi e meglio comprendere funzioni e prestazioni del prodotto. Altre nuove funzionalità migliorano quindi la produttività e la lavorazione con macchine ad alta velocità e il CAM. Tutte le novità al link www.ptc.com/en/products/cad/ creo/whats-new. Pulegge e cinghie sincrone Poggi Trasmissioni Meccaniche ha sviluppato la propria gamma di pulegge e cinghie sincrone Poggi P-drive per rispondere alla crescente richiesta da parte del mercato internazionale di ap- plicazioni a bassa rumorosità e altamente performanti. Il design dei prodotti è stato studiato per permettere il miglior funziona- mento della puleggia e della cinghia dentata, tanto da ottenere il più basso livello di rumore tra tutti i sistemi di trasmissione di potenza che fanno uso di cinghie dentate. Poggi P-drive non ne- cessita di flange di contenimento e garantisce una più alta coppia trasmissibile, con maggiore resistenza a invecchiamento e usura, idrolisi, raggi UVA, ozono e alla maggior parte degli acidi e alcali, oli e grassi. Pulegge e piastre di fissaggio sono infine disponibili in ghisa, acciaio, acciaio inossidabile e leghe di alluminio. Versatilità nei riduttori La customizzazione dei riduttori a vite senza fine serie RS e RT di Varvel comincia dalla scelta dei materiali per realizzare la corona, che per risparmiare sull’uso del bronzo si compone di mozzo di supporto, normalmente in ghisa, e riporto in bronzo, l’anello dove viene praticata la dentatura per far funzionare gli ingranaggi. Il mozzo è quindi disponibile in ghisa sferoidale, lad- dove serva maggiore resistenza, o in acciaio inox per ambienti a rischio di forte ossidazione, come industria alimentare e navale. Il mozzo è quindi disponibile anche in acciaio normalizzato o bonificato. La personalizzazione è poi offerta per il riporto in bronzo, con uso di diverse leghe del metallo per ottenere pre- stazioni differenti, dalla malleabilità con aggiunta di piombo, alla maggiore trasmissione di coppia e resistenza alla compres- sione, con riporti in bronzo contenente nichel, al Bral, bronzo contenente alluminio per corone più grandi esposte a urti e carichi elevati. Sono in- fine disponibili versioni a corone integrali inte- ramente in bronzo, per ambienti molto ossidanti, o interamente in ghisa, per contesti con velocità periferica molto lenta, entro i 2,5 m/sec.

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