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109 rmo ottobre 2018 che può essere definito per velocità tra 0,1 e 0,83 ms e in accordo con l’applicazione specifica. Questo blocca la piattaforma mobile nel caso una persona si avvicini a essa. È dunque destinata alla collaborazione umani- robot per la lavorazione di pezzi più piccoli e leggeri per un peso max di 200 kg. Una navigazione sicura. Le piattaforme mobili hanno bisogno anche di un software di navigazione intelligente per potersi muovere in totale sicurezza. Kuka. NavigationSolution è il partner ideale per i vei- coli a navigazione autonoma, in quanto garantisce la navigazione autonoma senza il rischio di collisione e senza la necessità di marcature artificiali. Tutti i sistemi robot mobili di Kuka sono equipaggiati con scanner a laser di sicurezza, utilizzati primariamente per creare mappe dell’ambiente di lavoro. Il software registra tutti i dati degli scanner a laser di sicurezza e dei sen- sori delle ruote e li elabora per realizzare una scheda dell’ambiente con il metodo Slam (Simultaneous Lo- calization and Mapping - Localizzazione e mappature simultanee). Queste mappe servono come base per la navigazione autonoma. Il sistema reagisce ai cambia- menti ambientali che si verificano di frequente con un sistema logistico flessibile. L’utilizzo di percorsi virtuali consente alla piattaforma di muoversi esclusivamente lungo percorsi definiti. All’interno degli stabilimenti i robot mobili si possono muovere senza la necessità di marcature a pavimento, circuiti a induzione o magneti. L’impiego degli scanner a laser di sicurezza permette alle piattaforme mobili di condividere il percorso o l’am- biente di lavoro con gli operatori. Se sulla piattaforma viene installato un robot adatto alla HRC, il sistema è in grado di collaborare attivamente con l’operatore. Collaborazione tra uomo e robot. In linea teorica, tutti i robot Kuka possono essere installati su piattaforme mobili. Attualmente il Kuka LBR iiwa è disponibile stan- dard nelle versioni KMR come variante per la collabora- zione uomo-robot (HRC). In un sistema modulare, il KMR iiwa combina i punti di forza del robot sensibile leggero LBR iiwa con quelli della piattaforma mobile KMP 200. Il KMR iiwa è indipendente dalla collocazione e altamente flessibile, una base ideale per i requisiti di Industria 4.0. per questo sistema, Kuka offre numerose combinazioni di tecnologia robotica, piattaforme mobili e componenti industriali. Sette speciali sensori di coppia su ciascun asse del robot leggero LBR iiwa rendono il sistema KMR iiwa estremamente sensibile all’ambiente circostante. Esso na- viga in modo sicuro e senza recinzioni di protezione: a ogni minimo contatto esterno si blocca immediatamente. Il KMR iiwa raggiunge un’accuratezza di posizionamento di +/- 3 mm anche negli spazi più limitati. Grazie a Kuka. NavigationSolution, si muove in modo affidabile intorno a tutti gli ostacoli e individuando un nuovo percorso. La combinazione di robot a sette assi e una piattaforma in grado di muoversi in qualunque direzione a 360 gradi garantisce una flessibilità straordinaria. Il KMR iiwa è stato sviluppato completamente da Kuka: robot, piatta- forma, controller e software sono tutti basati su prodotti di serie dell’azienda e coordinati in maniera ottimale. Di recente Kuka ha sviluppato KMR Quantec, una soluzione personalizzata, definibile ad hoc per rispondere alle sin- gole e specifiche esigenze. Nel prossimo futuro sono de- stinati a diventare robot mobili anche quelli della serie KR Cybertech. Controllare il futuro. L’innovativa robotica del KMR iiwa si basa sulla tecnologia di controllo Kuka Sunrise, sviluppata inmodo particolare per l’LBR iiwa, l’hardware di controllo Sunrise Cabinet e il software di sistema Kuka Sunrise.OS. Nel Sunrise Cabinet tutto - SafetyControl, RobotControl, LogicControl e ProcessControl con elabo- razione sensori integrata - è unito in un unico controllo per l’intero impianto. Le sue interfacce, la scalabilità, le prestazioni e l’apertura lasciano intravedere possibilità virtualmente illimitate per l’automazione prossima ven- tura. In prospettiva sarà possibile anche controllare più robot leggeri attraverso un unico controller. Conclusioni. Al fine di assicurare l’utilizzo al cento per cento dei robot nell’industria e renderli economicamente convenienti per la produzione anche di lotti di piccole dimensioni, questi devono diventare ancora più flessibili. Questa flessibilità viene raggiunta da Kuka utilizzando la combinazione di una piattaforma mobile con software di navigazione intelligente, robot con capacità HRC e un controller potente, tutto adeguato alle necessità specifi- che del cliente. Questa è anche una soluzione ‘salva spa- zio’ che contribuisce a prevenire gli incidenti sul lavoro. Tutti questi vantaggi rendono i sistemi robot mobili de- cisamente attraenti per l’industria del futuro.