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PERSONAGGIO DEL MESE 26 rmo settembre 2018 Com’è il suo rapporto con i clienti? “Il rapporto diretto con i clienti è certamente la parte più bella, la più divertente e la più appagante del mio lavoro. Io amo visitare i clienti emettere a loro disposi- zione la mia esperienza per individuare soluzioni tec- nologiche ed economiche che possano generare per loro i migliori risultati. Accompagnare i clienti, prima, durante e dopo il processo di definizione dell’investi- mento è il vero DNA della Celada. Abbiamo fatto a nostra volta investimenti molto importanti in questo senso, a partire dai quasi 150 tecnici specializzati dei quali si parlava prima, arrivando a più di 10 milioni di euro in pezzi di ricambio a magazzino. Due strumenti necessari per avere i minimi tempi di risposta alle ri- chieste di supporto da parte dei clienti”. Come si prospetta, secondo lei, il futuro per Celada? “È estremamente difficile prevedere come saranno le macchine in futuro, ma io credo che la necessità di supporto consulenziale, soprattutto a livello tec- nico, continuerà a esistere e sarà anzi crescente. Abbiamo verificato in questi anni, una tendenza sempre più marcata da parte delle aziende utiliz- zatrici, ad abdicare al fornitore della macchina la manutenzione e spesso anche la programmazione degli impianti. Ritengo che in futuro questa ten- denza sarà sempre più diffusa, premiando l’orienta- mento al servizio che ha reso la Celada una grande azienda nel mondo delle macchine utensili”. Un cammino di qualità R.F. Celada viene fondata nel 1938 da Riccardo e Francesco Celada con lo scopo di acquisire rappresentanze per la vendita di macchine utensili. Dopo la seconda guerra mondiale l’attività riprende con grande vigore e l’azienda si dedica alla ricerca di nuovi prodotti all’estero. Nel 1951 Giovanni Celada, poco più che ventenne, entra in azienda e in breve tempo ne diventa una guida insostituibile. Con lui nasce anche l’esigenza di rivolgersi all’estero verso nuovi mercati per cercare rappresentanze di case costruttrici di macchine utensili tecnologicamente avanzate. “L’impegno totale del signor Giovanni e la sua naturale inclinazione al progresso - si dice in azienda - fanno sì che Celada diventi nel suo campo l’impresa più grande d’Europa”. Nel 1964 R.F. Celada si trasferisce in via Morgagni a Milano mentre la base dell’assistenza tecnica, dell’allestimento e delle prove macchine viene aperta a Vignate. Il successo spinge l’azienda a coprire il territorio nazionale in modo più capillare con l’apertura di nuove filiali a Torino, Firenze, Brescia e Bologna. Agli inizi degli anni 80, con l’ingresso di Guido Celada, l’azienda decide di inserire in catalogo le aziende giapponesi Okuma e Sodick con le quali vengono presi i primi accordi commerciali. Il decennio consolida il successo di R.F. Celada con il trasferimento nella prestigiosa sede a Cologno Monzese, alle porte di Milano. Nel 1994 nasce Celada France, seguita nel 2008 dalla controllata di Dubai. Il percorso internazionale prosegue con le aperture in Svizzera, Slovenia, Croazia e Serbia. Nel 2013 Celada diventa distributore esclusivo dei prodotti Haas in Italia. Nel 2015 l’azienda acquisisce Codem diventando così distributore esclusivo dei prodotti Okuma anche sul territorio francese. Oggi la Celada è una moderna azienda che si è data come compito quello di ‘individuare e soddisfare le esigenze del cliente’. Nell’immagine, un ‘certificato definitivo di azioni’ risalente all’epoca della fondazione della Celada.