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24 rmo settembre 2018 PERSONAGGIO DEL MESE Quest’anno la R.F. Celada festeggia i suoi ottant’anni di attività. Per l’occasione siamo andati a trovare Guido Celada, amministratore delegato della società di famiglia. Oggi il Gruppo è formato da otto aziende presenti a livello internazionale: Italia, Francia, Svizzera, Slovenia, Croazia, Serbia ed Emirati Arabi Un successo che viene da lontano di Silvio Beraci C elada è una delle realtà più interessanti e di maggior tradizione nel mondo delle mac- chine utensili: un Gruppo formato da otto aziende presenti a livello internazionale. Italia, Francia, Sviz- zera, Slovenia, Croazia, Serbia e Emirati Arabi sono i Paesi nei quali l’azienda opera offrendo i propri clienti il meglio della meccanica industriale inter- nazionale, che abbraccia tutte le aree della mecca- nica: tornitura, fresatura, elettroerosione, rettifica e additive manufacturing. Grazie a un portafoglio prodotti estremamente composito che include importanti marchi presenti sul mercato, Celada è in grado di soddisfare le esi- genze dei clienti che operano in svariati settori: automotive, aerospace, oil and gas, stampi, bio- medicale, minuteria metallica. Con un organico composto da circa 300 collaboratori, 147 dei quali dedicati all’assistenza tecnica specializzata, Celada registra un fatturato di circa 145 milioni di euro. Quest’anno l’azienda festeggia i suoi ottant’anni di attività: per l’occasione siamo andati a trovare Guido Celada, presidente e amministratore dele- gato della società di famiglia, al quale abbiamo subito chiesto come ci si senta a vivere un anniver- sario così importante. “Sicuramente - ci dice - c’è l’orgoglio di essere fra i protagonisti di una storia di successo, incomin- ciata ottant’anni fa vendendo a Milano macchine utensili italiane, evolvendosi con l’acquisizione di rappresentanze di macchine europee per tutto il territorio italiano, proseguendo con la disponibilità di un portafoglio prodotti provenienti da tutto il mondo. Naturalmente il panorama sociale ed eco- nomico che ha accompagnato lo svolgersi di questa evoluzione è stato molto complesso ed eteroge- neo, basti pensare alla seconda guerra mondiale, scoppiata agli albori della vita dell’azienda, e alle grandi crisi che il mondo ha attraversato”. Quali sono le qualità fondamentali che vi hanno per- messo di arrivare a un traguardo così importante? “Il vantaggio competitivo fondamentale della Ce- lada è stato determinato dalla vocazione al servi- zio. L’obiettivo che si è posto dall’inizio mio padre, Giovanni Celada, è stato quello di annullare la di- stanza esistente tra il costruttore e l’utilizzatore fi- nale, costruendo una struttura sempre più potente, per essere non banalmente il distributore di un prodotto straniero, ma una efficace ed efficiente interfaccia tra chi produce dei beni e chi li utilizza. Questo, ovviamente non sarebbe stato possibile, non sarebbe possibile, e non sarà possibile, senza