RMO_213

88 rmo giugno/luglio 2018 Macchine al servizio della precisione In questo spazio sono raccolte le soluzioni inviateci dalle aziende specializzate. Software avanzati e CNC di ultima generazione, flessibilità, risparmio energetico, facilità di manutenzione, ergonomia, sono i punti di forza che più risaltano nell’offerta. L’obiettivo, come sempre, è la massima qualità a cura della redazione BERGAMINI La ‘Bermi 500 C’, di Bergamini, dispone di un piano di lavoro delle dimensioni di 500 x 200 mm. La mola è azionata da un motore brushless controllato da un PLC. Oltre a mantenere la possibilità di eseguire lavorazioni manuali tramite il volantino elettronico o i pulsanti di ‘JOG’, un controllo numerico di facile utilizzo permette la ripetitività della lavorazione programmata, completamente in automatico e con una elevata affidabi- lità. È possibile impostare, oltre agli spessori totali di lavorazione e ai sovrametalli di finitura, anche avanzamenti (differenziabili in sgrossatura e finitura) e passate di ‘spe- gnifiamma’. È inoltre inserita una funzione di avanzamento mola in mm/min per dare la possibilità di utilizzare la macchina come tranciatrice per particolari temprati o molto duri. Compatibile e abbinabile con i tradizionali diamantatori conosciuti (Diaform, Op- tidress e Raggiatore), il modello ‘Bermi Matic 500 C’ è dotato, come optional, di un diamantatore lineare automatico completamente interfacciato con il CN. CAR Come produzione standard, CAR realizza macchine per levigare in verticale fino a 1.500 mm, in orizzontale fino a 8.000 mm, levigatrici CNC, gestite dal software LPE ideato e sviluppato internamente. Tutte le levigatrici e i relativi programmi operativi pos- sono essere personalizzati in relazione a specifiche esigenze di lavorazione. “Il nostro lavoro - dicono i tecnici aziendali - è altamente specializzato e in grado di risolvere ogni tipo di problematica, e sempre volto a una continua ricerca ed evoluzione tecnologica”. Unitamente alle macchine, l’azienda produce levigatori per tutti i tipi di foro e diametri da 2 mm a 1.560 mm, a grande espansione, nominali, temprati, bussole diamantate, rodatori, utensili speciali ecc. su tali mandrini si assemblano pietre abrasive tradizionali (ossido di alluminio, carburo di silicio) oppure diamantate (diamante, CBN borazon a legante metallico o resinoide).