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rmo giugno/luglio 2018 85 Elettroerosione applicata Si è tenuta a fine maggio la Open House della compagnia basca ONA, occasione per mostrare un’ampia varietà di ap- plicazioni concrete con live test delle tecnologie per elettro- erosione a filo e tuffo sviluppate dalla R&D dell’azienda. Tra le soluzioni spiccavano le nuove macchine per elettroerosione a tuffo sovradimensionate a doppia testa, con cambio robot dell’elettrodo per produzione di stampi di largo formato. Le ONA TQX10 impiegano la tecnologia della canadese Concours Mold, nome di riferimento negli stampi a iniezione automo- tive. Sono state poi presentate le ultime innovazioni per appli- cazioni aerospace, tra cui macchine per elettroerosione a tuffo equipaggiate con generatori per fino a 400 Amps, impiegate anche per lavorazione di incamiciature motori a reazione. Per la produzione di componenti turbina sono state invece mo- strate macchine per elettroerosione a filo con controllo si- multaneo su sette assi. Tra le altre tecnologie, la ONA QX6+, macchina elettroerosione a tuffo per produzione di stampi a iniezione plastica quadrangolari di largo formato, e ONA AV130, macchina per elettroerosione a filo con capacità di taglio per altezze fino a 800 mm. Trasduttore di coppia compatto HBM introduce nuove coppie nominali del trasduttore di coppia compatto T22, per misure di coppia da 0-0,5 Nm a 0-1 kNm. Il trasduttore impiega una tecnologia senza contatto, e il design compatto lo rende ideale per misurazione della coppia statica e dinamica su componenti rotanti e non rotanti, con velocità di rotazione nominale fino a 20.000 giri/ min. Con due uscite analogiche (corrente e tensione), e classe di precisione 0,5, il sensore di coppia può essere facilmente collegato a PLC, ideale pertanto per impiego in produzione e monitoraggio dei processi. Il trasduttore, ora disponibile con tre nuove coppie nominali di 0,5, 1 e 2 Nm, può trovare im- piego in applicazioni che richiedono intervalli di misurazione nominali ridotti, come la bioingegneria, i banchi prova per cuscinetti e materiali e i test da contatto. Grazie all’elettro- nica integrata non sono necessari amplificatori aggiuntivi, il funzionamento è esente da manutenzione e l’installazione è rapida e semplice. L’ampia gamma di accessori include cavi di collegamento in diverse lunghezze (5 m, 10 m), presa per cavo da 12 pin e giunti a soffietto. Raccordo da 25 anni Celebra 25 anni di successo sul mercato il raccordo EO-2 con sistema di tenuta morbida di Parker Hannifin. Caratte- ristica distintiva del raccordo è l’alta tenuta elastomerica della guarnizione dal lato tubo, che blocca con efficacia le potenziali perdite sigillando ermeti- camente anche fluidi a bassa viscosità come gas e acqua. Lo speciale profilo rende la tenuta affidabile anche in condizioni applicative severe e ad alta pressione. EO 2 ha design metrico in ac- cordo agli standard del raccordo DIN ad anello incidente con cono a 24°, ed è disponibile nelle serie LL, L ed S, in funzione delle pressioni richieste. La serie S può raggiun- gere pressioni di 800 bar (PN), e fino a 500 bar per la serie L. L’incremento di pressione rispetto a quanto previsto dalla norma consente in molti casi di utilizzare la serie L al posto della S, riducendo costi e spazi di installazione. Il raccordo ha uno speciale design che assicura assemblag- gio efficace e a prova di errore. Connessioni a prova di perdita sono infine garantite anche dal dado funzionale, che unisce in maniera permanente anellino incidente e anellino di tenuta e velocizza il processo di assemblaggio. Banco da lavoro regolabile Hoffmann Group presenta il banco da lavoro serie Garant GridLine, regolabile in altezza e in grado di alimentare luci ed elettroutensili grazie a una batteria agli ioni litio. Il banco da lavoro consente re- golazione elettrica dell’altezza, per impostare l’altezza di lavoro tra- mite tasto top-down da 860 a 1.050 mm, e con una portata di fino a 400 kg. Lo strumento contribuisce così a ridurre l’affaticamento del personale, potendo adeguare il piano di lavoro all’altezza della persona al tipo di pezzo da lavorare. Grazie alle batterie agli ioni di litio il banco da lavoro può inoltre alimentare fino a otto ore elet- troutensili, caricabatterie e fonti luminose, senza collegamento alla rete elettrica. Un’unità mobile a rotelle con piedi estraibili elettri- camente consente infine di spostare facilmente il banco, semplice da far scorrere anche su pavimenti non piani o sulle soglie delle porte grazie alle grandi rotelle da 125 mm. Dei freni posizionati sulle rotelle orientabili garantiscono di poter fermare in maniera sicura il banco, prima di estrarre i piedini, e una speciale protezione dei freni impedisce il bloccaggio delle ruote.