RMO_213

65 rmo giugno/luglio 2018 si limita a consentire la tornitura dei componenti in tutte le direzioni (con la possibilità di eseguire operazioni di tornitura convenzionale dall’estre- mità del pezzo al mandrino utilizzando gli stessi utensili), ma velocizza anche il setup della mac- china e i cambi utensile e garantisce un miglior controllo truciolo, portando l’utilizzo della mac- china a nuovi livelli. Tempi di setup minimi. Usufruendo di una mag- giore durata utensile e di un software complemen- tare per la generazione di codici (che fornisce codici di programmazione compatibili con un’ampia va- rietà di macchine CNC), gli operatori ‘sono in grado di raggiungere livelli prestazionali impossibili in precedenza’. Tali vantaggi acquisiscono particolare rilevanza nella lavorazione di grandi lotti che supe- rano i 100 pezzi o di componenti di grandi dimen- sioni, dove occorre minimizzare i tempi di setup, i fermi di produzione e i cambi utensile. Nel 2015 Godrej Aerospace (divisione Export), un’importante azienda di produzione indiana at- tiva nel settore aerospaziale, si è aggiudicata una commessa per la produzione di componenti inte- grali destinati a un nuovo motore. I componenti do- vevano essere realizzati con una specifica qualità di acciaio con un’elevata resistenza alla corrosione e alla fessurazione. “Abbiamo pensato che, dovendo lavorare una lega di acciaio inossidabile e avendo esperienza in quel campo con importanti clienti globali, saremmo stati in grado di consegnare ra- pidamente”, ricorda Narendra Patwardhan, senior general manager - operations, Godrej Aerospace. Tuttavia, in officina è bastato poco per capire che quella particolare qualità di acciaio inossida- bile era molto diversa, specialmente in termini di lavorabilità. Gli utensili normalmente utilizzati dall’azienda, poi, non erano in grado di gestirla in maniera efficiente e veloce. “Abbiamo capito che dovevamo cambiare qualcosa”, spiega Patwardhan. Sommerso dalle richieste per il nuovo motore, il cliente faceva pressione per una consegna rapida. A quel punto sono stati contattati diversi fornitori, tra cui Sandvik Coromant, per valutare soluzioni praticabili. “Il cliente stava ricevendo moltissimi ordini, che inevitabilmente finivano per riflettersi su di noi - ricorda Patwardhan - per contratto, a prescindere dal carico di ordini, dovevamo accet- tare di consegnare i prodotti. Il cliente ci ha chie- sto di espandere la nostra capacità per soddisfare le richieste oppure, se le operazioni fossero state compromesse dai ritardi, avrebbero trovato qual- cun altro per il lavoro”. Prove sul campo. Nello stesso periodo, Sandvik Coromant aveva presentato il già citato sistema Pri- meTurning. Godrej Aerospace si è rivolto a Sandvik Coromant, che ha proposto di utilizzare la sua nuova solu- zione. “In definitiva, questo metodo non ha bi- sogno di presentazioni - afferma Rahul Inamdar, product specialist per gli utensili di tornitura presso Sandvik Coromant - la prova è iniziata al mattino ed entro sera il cliente era già convinto che Prime- Turning avrebbe funzionato”. Nell’arco di quindici giorni sono state effettuate varie prove con PrimeTurning per verificarne la co- stanza e la velocità. Con una riduzione dei tempi di taglio da 45 a 15 minuti, PrimeTurning si è dimo- strato essere la soluzione ‘portentosa’ di cui Godrej Aerospace aveva bisogno. “È stato un grande sol- lievo - spiega Patwardhan - le pressioni del cliente Gli inserti CoroTurn Prime di tipo A sono dotati di tre taglienti da 35° e sono concepiti appositamente per le operazioni di sgrossatura leggera, finitura e profilatura.

RkJQdWJsaXNoZXIy MTg0NzE=