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Lavorazioni di grandi dimensioni Soraluce ha presentato all’evento XXL Series Techno- logy’s Evolution di marzo le ultime novità nelle mac- chine per fresatura, alesatura e tornitura di grandi dimensioni. Tutte le macchine serie XXL possono essere adattate per soddisfare le specifiche esigenze dei clienti con tavole, teste e cicli di lavorazione per- sonalizzabili, per garantire massima efficienza e alta produttività. Soraluce ha quindi esposto la tecnolo- gia multitasking applicata alle grandi dimensioni, per aumentare la produttività nella lavorazione di pezzi complessi. Una singola macchina può offrire diversi processi di taglio, tra cui tornitura, fresatura, alesatura, foratura e maschiatura, con estrema preci- sione e tolleranze di due decimi e drastica riduzione nel numero di set up, tempi ciclo e potenziali errori. Sono quindi state presentate con demo live le ultime novità nelle tecnologie avanzate Soraluce, come le nuove funzionalità del sistema brevettato DAS +, che include monitoraggio del livello di vibrazione e nuove strategie per eliminare il chatter, Visup 3D per fitting ottimale del pezzo in macchina prima della lavora- zione e le soluzioni della piattaforma Soraluce Digital. Lombardia delle start up I dati del quarto rapporto tri- mestrale 2017 sulle start up in- novative in Italia, realizzato da Mise e Infocamere in collabora- zione con UnionCamere, pone la Lombardia al primo posto. Delle 8.391 start up registrate al 31 dicembre 2017, ben 1.959 sono infatti in Lombardia, pari al 23,35%. Di queste, 64 sono straniere, il 29% del totale delle start up estere regi- strate in Italia (224 totali), e ben 52 concentrate in pro- vincia di Milano. Secondo posto tra le regioni all’Emilia Romagna, con 862 attività, seguita dal Lazio, con 825. Ultima la Valle d’Aosta, con solo 17 start up innovative. Il 70,9% di tutte queste realtà offre servizi alle imprese, il 19,2% opera nei settori dell’industria in senso stretto, mentre il 4,2% riguarda il commercio. Queste imprese occupano 10.847 addetti, con +585 unità rispetto a giugno 2017 (+5,7%, dati settembre 2017). Anche la crescita in numero di start up è superiore in Lombardia, con un aumento dal terzo al quarto trimestre del 9%, superiore alla media nazionale del 6,8%. Trend che resta positivo anche nel 2018, per cui secondo i dati del Re- gistro Imprese al 26 febbraio c’erano in Lombardia 111 nuove start up, a quota 2.070. Cyber security per l’industria Si è concluso con successo ICS Forum, evento dedicato ad ap- profondire minacce e opportunità nell’Industrial cyber security. Tra imprenditori, manager e tecnici di produzione e dei reparti IT sono stati oltre 500 i partecipanti alla mostra convegno orga- nizzata da Messe Frankfurt Italia con Innovation Post. Tra i molti temi emersi, il legame tra cyber security e continuità operativa e come per le aziende sia opportuno investire in tecnologie testate e sicure ‘by design’. È stata quindi sottolineata l’importanza del fattore umano, chiave di volta per una cultura diffusa in azienda che metta la sicurezza al centro dei processi. Sono state inoltre esposte alcune tecnologie in grado di rispondere alle cybermi- nacce, come machine learning, intelligenza artificiale e blockchain. Si è anche parlato di come il conformarsi alla normativa GDPR e alle direttive NIS e 943/2016 rappresenti per le imprese un’oppor- tunità, prima ancora che un vincolo. L’evento ha risposto a una forte esigenza di informazione nel manifatturiero, come dimostra anche l’importanza che la sicurezza informatica avrà alla prossima SPS IPC Drives Italia, nel nuovo padiglione Digital District. IN BREVE Previsioni economiche UE La Commissione Europea pubblica le previsioni economiche di prima- vera 2018, che vedono UE e zona euro in crescita del +2,4% nel 2017, il livello più alto degli ultimi 10 anni. La crescita dovrebbe quindi rima- nere forte anche nel 2018, a +2,3%, e rallentare lievemente nel 2019, a +2%. Forti sono i consumi ed esportazioni e investimenti hanno re- gistrato un aumento. L’economia è però più esposta a fattori di rischio esterni, per cui l’UE dovrebbe sfruttare la congiuntura favorevole per rendere le proprie economie più resilienti, creando ad esempio riserve di bilancio e riformando le economie per stimolare produttività e in- vestimenti. La disoccupazione continua inoltre a calare, attestandosi ai livelli pre-crisi, con previsione di ulteriore diminuzione al 7,1% nel 2018 nell’UE (8,4% nella zona euro) a 6,7% nel 2019 (zona euro, 7,9%). La robusta crescita porta infine a una riduzione dei livelli di disavanzo e di debito pubblico, con disavanzo aggregato della zona euro inferiore attualmente all’1% del PIL, e che nel corso dell’anno dovrebbe scendere sotto il 3% per tutti gli Stati membri della zona euro. Documento com- pleto disponibile al sito della Commissione. 46 rmo giugno/luglio 2018

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