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16 rmo giugno/luglio 2018 PERSONAGGIO DEL MESE Nata nel 1968 negli USA, Hurco C ompanies affronta il mezzo secolo di vita con una grande vitalità. A livello globale opera con unità commerciali e produttive localizzate nei principali Paesi costruttori e consumatori di macchine utensili in Europa, Asia e America. Ce ne parla Paolo Casazza, general manager della sede italiana. Cinquant’anni di tecnologia di Daniele Pascucci H urco Companies è un gruppo multinazio- nale, quotato alla borsa Nasdaq di New York. Dalla sede centrale di Indianapolis (USA), Hurco opera a livello globale attraverso proprie unità commerciali e produttive localizzate nei principali Paesi costruttori e consumatori di mac- chine utensili in Europa, Asia e, ovviamente, in America. La gamma Hurco include circa 120 modelli di macchine, suddivise in linee di prodotti che in- cludono centri di lavoro a 3 e 5 assi, centri di tornitura orizzontali e multi-tasking e centri di lavoro a portale. La capacità produttiva di Hurco supera le 3.000 unità annue. Hurco Italia opera dalla sede di Rozzano, alle porte di Milano, in tutte le prin- cipali aree geografiche del Paese attraverso un rete di vendita mista (diretta e indiretta), ‘sup- portata da un team tecnico/commerciale specia- lizzato e altamente qualificato’. Per conoscere meglio questa importante realtà produttiva abbiamo rivolto alcune domande a Paolo Casazza, general manager di Hurco Italia. Voltandosi indietro per un attimo, che riflessioni le affiorano in mente ripercorrendo la storia di un mar- chio così importante? “Hurco festeggia quest’anno il 50° anniversario
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