TrM_455

trasmissioni meccaniche 455 • giugno / luglio 2023 27 il trasferimento delle merci attraverso l’officina, il magazzino e la catena di montaggio. La maggior parte degli AGV oggi sono guidati da laser o strisce magnetiche, alcuni utilizzano cavi e binari fissi e sempre più comunicano in modalità wireless. In una tipica applicazione di produzio- ne, un operatore di macchina segnala la necessità di parti su un sistema informatico di gestione della logistica tramite un terminale di chiamata dalla propria stazione di lavoro. Al ricevimen- to della richiesta, il sistema di gestione inoltra la richiesta al software gestio- nale dell’AGV, che invia il veicolo più vicino al task in base alla priorità e al movimento ottimale di ritiro e conse- gna. Quando l’operatore ha terminato il lavoro, segnala al sistema di controllo di procedere alla fase successiva del processo. Il computer host conosce sempre lo sta- to, la posizione, la velocità, la direzione, l’errore e la potenza dell’AGV e lo sposta avanti, indietro, a sinistra e a destra. Quando incontra un ostacolo, l’AGV decelera e si ferma automaticamente per evitare una collisione. Quando l’o- stacolo viene rimosso, il funzionamento dell’AGV riprende automaticamente. Bisogno di intelligenza Con l’aumento dell’utilizzo degli AGV, aumenta anche l’interesse per l’integra- zione del movimento con applicazioni software avanzate, inclusi i sistemi di pianificazione delle risorse aziendali, i sistemi di stoccaggio automatico, i si- stemi di trasporto modulari e il software di gestione delle risorse. Tale software guida la creazione di flussi di lavoro ot- timali per lo spostamento di materiali o funzionalità da una parte all’altra di una struttura con il minimo coinvolgimento e sforzo umano. La connettività è gestita da micropro- cessori e software di bordo nei moderni AGV e per sfruttare al massimo il poten- ziale delle comunicazioni digitali i pro- gettisti stanno implementando anche attuatori intelligenti dotati di intelligen- za integrata. Ciò consente l’integrazione con gli schemi di automazione degli AGV e le comunicazioni tra gli attuatori stessi. La possibilità di sincronizzare gli attuatori tra loro, ad esempio, potreb- be consentire la creazione di un piano elevatore AGV. Gli attuatori elettromeccanici sono più adatti per l’integrazione intelligente con gli AGV destinati alle applicazioni nella fabbrica. Gli ingranaggi a camme di tipo a forbice azionati a cinghie a basso prezzo e i sistemi idraulici hanno poca o nessuna capacità di integrazione digitale. Le trasmissioni a vite hanno una maggiore capacità di integrazione digitale, ma poiché richiedono anche motore e un’unità di controllo aggiun- tivi, possono costare quanto se non di più di un attuatore elettromeccanico intelligente. Gli attuatori a vite cava hanno capacità e tecnologie di integra- zione digitale simili, ma il loro costo elevato è difficile da giustificare tranne per le applicazioni di immagazzina- mento e distribuzione ad alta velocità e volumi elevati, come l’imballaggio e la spedizione nell’e-commerce. Vantaggi della compattezza L’ottimizzazione della superficie ha van- taggi di fondo per tutti gli impianti, sia che si stia confrontando il costo dell’ag- giunta di edifici o si stia semplicemente ottenendo il massimo ritorno sulla su- perficie esistente. Poiché gli AGV pos- sono essere configurati in modo rapido e facile, sono più efficienti in termini di spazio rispetto ai nastri trasportatori, che sono generalmente immobili. Tut- tavia, gli stessi AGV richiedono un’area di funzionamento nello spazio in cui devono spostarsi all’interno della fab- brica e per la loro capacità di adattarsi a spazi più ristretti. L’uso di attuatori più piccoli è un modo per rendere le operazioni più efficienti in termini di spazio, ma la quantità di spazio necessaria per montarli ri- mane un problema. I tipici attuatori elettromeccanici hanno adattatori di carico sia nella parte anteriore che nella parte posteriore. La sostituzione del tradizionale adattatore posteriore con una flangia di montaggio riduce il rapporto tra lunghezza complessiva e lunghezza della corsa, risparmiando spazio a disposizione del progettista del sistema. Gli attuatori intelligenti aprono possibilità di integrazione delle applicazioni per gli AGV come questo piano eleva- tore, che sfrutta la capacità di sincronizzare il movimento di vari attuatori.

RkJQdWJsaXNoZXIy Mzg4NjYz