TrM_455

trasmissioni meccaniche 455 • giugno / luglio 2023 21 sionale collegato al mandrino che porta in rotazione l’ingranaggio oggetto della misurazione, il quale a sua volta ingrana con un manufatto calibrato (comune- mente chiamato master di rotolamen- to). Questo metodo di test, denominato Single Flank (monofianco), permette di simulare in maniera piuttosto fede- le le reali condizioni di ingranamento che avrebbe l’ingranaggio all’interno della trasmissione. La peculiarità della macchina è quella di poter impostare le condizioni di test in un intervallo di ve- locità 0-3.000 giri/min e coppia 0-40 Nm. L’ausilio di una base inmateriale granitico e di un sistema di cinghie e volani assicu- ra che la macchina non sia influenzata da fenomeni vibrazionali esterni (tipici di un ambiente di produzione) e che la catena cinematica di misura sia completamente disaccoppiata dagli altri componenti di macchina (motori ecc.). Un’altra sfida tecnologica che Marposs ha deciso di abbracciare, sempre in tema di misura- zione degli ingranaggi, è il controllo in linea di produzione con tecnologia con- tactless. Anche in questo caso l’esigenza nasce dal mondo dell’elettromobilità, dove nuovamente nell’ottica di garantire trasmissioni silenziose, gli ingranaggi mostrano vincoli più stringenti legati ai parametri di dimensionamento di elica e profilo dell’evolvente. Controllo in linea al 100% Se in passato elica ed evolvente erano considerati parametri che era sufficien- te controllare con frequenze moderate attraverso evolventimetri e macchine di laboratorio (con tempi di misurazione di svariati minuti), ora ciò non è più possibile per via delle reali difficoltà produttive nel garantire le tolleranze di lavorazione richieste, forzando a ricor- rere a un controllo in linea al 100%. E l’unico metodo per misurare le carat- teristiche di elica e profilo in un tempo di ciclo conforme ai volumi e ritmi pro- duttivi è l’adozione di un controllo non a contatto. In questo caso la misura è eseguita per mezzo di profilometri laser che lavorano sulla base del principio della triangolazione ottica, e che con- sentono di ricostruire una point cloud di svariati milioni di punti ed ottenere un profilo tridimensionale dell’ingranaggio misurato. Il resto è pura (e tutt’altro che semplice) scrittura di algoritmi ed elaborazione software per determinare le misure richieste a partire dalla point cloud. M. Curina, Automotive transmissions international industry manager Marposs. Gruppo di misura NVH G-EAR. Misurazione non a contatto ingranaggi.