Progettare 465
77 progettare 465 • ottobre 2024 SPECIALE MACCHINE UTENSILI to di progettazione, assicurando che i modelli di simulazione siano accurati. Una migliore validazione può ridurre i costi e garantire che le modifiche fun- zionino come previsto ancora prima di essere inviate alla produzione. Quando la macchina è pronta per la consegna al cliente, la validazione garantisce com- missioning più brevi. Il digital twin sup- porta il virtual commissioning (figura 4) prima dell’installazione fisica nell’offici- na dell’utilizzatore, virtualizzando gran parte del processo di verifica e ottimiz- zazione richiesto nel commissioning. Gli ingegneri possono eseguire il virtual commissioning del PLC (Programmable Logic Controller) alla macchina virtuale multifisica di simulazione dei sistemi, ri- ducendo il rischio e il tempo necessario per la formazione e il commissioning effettivo. Vantaggi per il ciclo di vita della mac- china. Per l’utente finale, conoscere l’utilizzo effettivo della macchina con- sente di anticipare la manutenzione pri- ma che si verifichino downtime critici. La combinazione dei dati del mondo reale con il digital twin consente di prevedere diverse condizioni reali di carico e missione. È possibile verificare come si evolve la missione e come si comporta la macchina per anticipare i problemi e pianificare la manutenzio- ne quando necessario, evitando così la condizione critica di un problema inaspettato o una situazione di fer- mo macchina. Questo processo rende possibile la manutenzione predittiva per l’assistenza alle macchine quando necessario, risolvendo i pericoli per le prestazioni della macchina prima che si trasformino in problemi gravi, che possono avere un impatto sulla linea di produzione. Per esempio, il motore di una macchina a 1.000 giri/min potrebbe causare problemi di produttività e ge- nerare troppo calore. L’operatore può utilizzare il digital twin della macchina, che ha incorporato i dati operativi del mondo fisico per valutare rapidamente una varietà di scenari ‘what-if’, e scopri- re che il funzionamento del motore a 700 giri/min permette ancora la produzione desiderata senza influire sulle prestazio- ni complessive della macchina. Cosa dire L’ utilizzo del digital twin ha come obiet- tivo quello di migliorare le prestazioni complessive e le capacità delle mac- chine di nuova generazione di risolvere rapidamente i problemi degli utenti durante il ciclo di vita della macchina. L’integrazione di progettazione, simula- zione e validazione permette ai costrut- tori di macchinari di soddisfare le richie- ste del mercato in continua evoluzione. Ora è possibile fornire più velocemente macchine sempre più complesse, dotate di tecnologie avanzate, in grado di as- sicurare prestazioni migliori, efficienza energetica e maggiore affidabilità. I costruttori possono progettare e conse- gnare macchine su misura e altamente personalizzate per soddisfare le aspet- tative del cliente finale. Le aziende sono sempre più minacciate dai concorrenti che reagiscono più rapidamente, sono più innovativi o hanno costi inferio- ri. Per prosperare in questo contesto, occorre offrire differenziazione, prezzi competitivi e tecnologie all’avanguar- dia. Analogamente, l’aumento della complessità delle macchine comporta una maggiore necessità di effettuare test per garantire l’affidabilità. I mac- chinari industriali di oggi devono essere altamente personalizzabili e adattabili. La tecnologia avanzata permette di re- alizzare macchine più intelligenti. La concorrenza globale costringe i produt- tori a comprimere i tempi di ciclo e ad abbassare i costi, fornendo al contempo una tecnologia avanzata che obbliga le aziende ad innovare. L’ottimizzazione delle prestazioni delle macchine attra- verso l’uso di dati effettivi e del digi- tal twin garantisce la progettazione di macchinari che rispondono alle richieste degli utilizzatori e soddisfano le tenden- ze del momento creando e migliorando la nuova generazione di macchine alta- mente performanti. Copyright Siemens Digital Industries Software. D. Redaelli, business development manager di Cosmos Italia; L. Verderame, marketing manager ATS Team3D. 4. Analisi dinamica della linea di lavoro.
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