Progettare 465

56 progettare 465 • ottobre 2024 OLEOIDRAULICA anche strutturalmente), sul quale è instal- lato per la prima volta il prodotto Hawe, che costituisce il prototipo di molti altri modelli che saranno realizzati all’interno di questa nuova gamma”. Un cambio di prospettiva non indifferente che ha consolidato Comur all’interno della dimensione dei costruttori.“Anche se - pre- cisa il titolare - il livello di retrofit cui siamo approdati è talmente spinto da essere più vicino alla costruzione del nuovo”. Diverse le ragioni a monte della direzione intrapre- sa, in primis una motivazione di carattere tecnico e tecnologico: “Poter progettare un macchinario completamente nuovo ci ha consentito di offrire un prodotto asso- lutamente competitivo, e in alcuni casi mi sento di dire anche superiore, rispetto a quello dei competitors, che sono spesso aziende con migliaia di dipendenti e no- tevoli capacità finanziarie”. Prestazioni eccezionali “Soprattutto - aggiunge Tonelli - questo passaggio ci permette di proseguire un discorso legato alla customizzazione della macchina e di offrire un servizio a 360 gradi al cliente, anche per quanto concerne l’as- sistenza, nonostante i nostri macchinari si- ano estremamente affidabili. Nostro punto di forza è che siamo in grado di intervenire tempestivamente all’occorrenza, cosa che ci contraddistingue anche nei confronti di colossi del nostro settore”. La progettazione della nuova EVO 400 ri- chiedeva l’integrazione di componentistica super affidabile e di alta qualità. “Non cer- cavamo però dei semplici fornitori, ma dei partner con cui dialogare e con cui trovare delle soluzioni innovative, in vista anche dello sviluppo di nuovi prodotti”. Vale a dire che l’incontro con Hawe Hydraulik era nel destino di Comur. “Penso che siano il numero uno a livellomondiale - interviene il responsabile tecnico, Claudio Bettucchi -. Come abbiamo visto anche nelle ultime fiere internazionali, le dentatrici montano ancora serbatoi da 200 litri di olio al mini- mo. Con Hawe, abbiamo potuto impiegare una centralina idraulica da 16 litri, più un serbatoio aggiuntivo col quale arriviamo a 30 litri, ottenendo un risparmio energetico e riuscendo comunque a contenere i costi. Problemi zero, consumi di olio veramente limitati e grande compattezza: non esiste una macchina così compatta che riesca a dentare un modulo 10 diametro 500”. L’impianto incorpora anche il nuovissimo sistema di controllo numerico Sinumerik One, l’ultima frontiera tecnologica di Sie- mens, che arricchisce la nuova EVO 400 CNC con interessanti funzionalità, come la creazione di un gemello digitale per mi- gliorare l’efficienza aziendale e ottimizzare i processi industriali. Inoltre, permette la simulazione della programmazione pezzi e del funzionamento macchina, garantendo un controllo preventivo sulle collisioni. Co-progettazione con Hawe Italiana La nuova macchina è stata studiata si può dire in un’ottica di co-progettazione e La dentatrice EVO 400 in fase di costruzione (da sinistra: Bettucchi, Perin e Tonelli) e un particolare della dentatura diametro 64 mm in prossimità di ingombro diametro 600 mm.