Progettare 465

24 progettare 465 • ottobre 2024 del dimensionamento delle celle e delle bombole di idrogeno, ma anche di tutta la parte di certificazione del sistema. “Si tratta per noi di una sperimentazione che ci consente di sviluppare know-how - dice il General Manager -. Crediamo infatti che l’idrogeno in futuro potrà giocare un ruolo importante nella decarbonizzazione anche per le macchine operatrici…”. Sempre in ambito idrogeno è noto che oggi un grosso problema legato alla sua diffusione è dovuto alla sua produzione, anche su questo fronte Hydac Italia guarda con attenzione collaborando con aziende attive nello sviluppodi soluzioni innovative per affrontare la sfida della produzione e distribuzione di idrogeno verde. Thermal management Un tema altrettanto centrale e presente a 360 gradi nell’elettrificazione è quello del thermal management, che apre un campo di applicazioni enorme per Hydac: basti pensare che le stesse batterie hanno una vita molto più lunga e mantengono me- glio la carica se controllate efficacemente in temperatura. Anche i motori elettrici e gli inverter sono tipicamente molto spes- so termoregolati. In questo ambito Hydac si pone come azienda all’avanguardia nella ricerca di soluzioni innovative per la regolazione delle temperature. L’azienda sta per esempio collaborando anche allo sviluppo di sistemi di refri- gerazione per le stazioni di ricarica per veicoli elettrici, in quanto “sempre di più aumenteranno le potenze erogate e di conseguenza le temperature da gestire - indica Massimo Sanelli -. La refrige- razione del cavo di alimentazione delle colonnine di ricarica, ad esempio, con i nostri sistemi permette la riduzione delle dimensioni dello stesso cavo e in ultima analisi del suo peso...”. Sostenibilità in oleodinamica Strettamente correlata ai temi della soste- nibilità, di riduzione dei consumi, eco nomia circolare, allungamento della vita degli impianti e risparmio di risorse, sono anche le soluzioni di tank optimization in oleodinamica. Hydac ha brevettato un sistema di filtrazione che, consentendo di ridurre l’olio utilizzato sullemacchine fino al 50-60%, offre un vantaggio in tema di transizione energetica, oggi molto sentito dagli utilizzatori. “Siamopartiti quasi esclusivamente con si- stemi sviluppati per lemacchinemobili,ma il tank optimization sta diventando un te- ma importantissimo anche nelle macchine operatrici stazionarie - aggiunge Sanelli -. Attraverso l’impiego di modelli 3D dei SCENARI Il sensore smart Hydac Lab, che rileva l’invecchiamento dell’olio, e una batteria al litio Hydac Invenox. Sistema di raffreddamento integrati FLKS-SC1 e piastra di raffreddamento per circuiti elettrici.

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