Progettare 465
105 progettare 465 • ottobre 2024 Flessibilità nella modellazione Cescor lavora soprattutto con la parte di simulazione elettrochimica, in particolare con il modulo di corrosione, ma capita anche che nello sviluppo dei progetti si debba fare ricorso alla multifisica, ad esempio per analizzare parametri come la temperatura, da cui dipendono il fun- zionamento e le performance degli anodi, come quelli in alluminio. “Questo è stato il caso di anodi a bracciale installati su una tubazione che trasportava degli idrocarbu- ri a temperature operative elevate - spiega Marcassoli -. Con la simulazione termica siamo andati a studiare quali fossero le temperature sull’anodo, e quindi quali poi gli effettivi parametri elettrochimici di lavoro. Ci è capitato altresì di dover andare a lavorare con la parte più strutturale, ad esempio per applicazioni costiere o ma- rine dove gli anodi devono essere fissati su sistemi di supporto. In questo caso è allora necessario analizzare come questi supporti reagiscono alle sollecitazioni, dovute ad esempio a maree e correnti, soprattutto nelle condizioni più estreme e con un periodo di ritorno di cent’anni o più”. Tra i vantaggi dell’utilizzo di Comsol Multiphysics, Marcassoli rimarca quindi la facilità d’uso dello strumento, sottolinean- do comunque l’importanza di disporre del- le necessarie conoscenze e competenze ingegneristiche al fine di immettere i giusti input per avere output il più possibile attendibili e realistici. Molto apprezzata è poi la flessibilità della soluzione softwa- re, che consente di lavorare con diverse geometrie e integra moduli diversi anche per fisiche o necessità specifiche, come appunto il Corrosion Module di Comsol che include già una serie di parametri e di set utili nel campo applicavo di Ce- scor; offrendo inoltre la possibilità di fare modellazione agli elementi finiti sia FEM che BEM, ideale ad esempio su strutture reticolari come i jacket delle piattaforme offshore. Altrettanto importante è infine la prontezza dei tecnici Comsol nel fornire assistenza e supporto agli ingegneri di Cescor nella risoluzione di alcune proble- matiche specifiche. La collaborazione tra le due aziende instaura così un rapporto di interazione sinergica che porta vantaggio a entrambe, poiché la grande esperienza di simulazione che Cescor sviluppa e testa direttamente sul campo nella protezione catodica offre a Comsol la possibilità di migliorare continuamente il software sulla base dei feedback ricevuti dall’azienda, per mettere a disposizione degli utilizza- tori uno strumento sempre più potente e adattabile ai casi da modellare. In alto, analisi tramite simulazione della cassa di acqua di uno scambiatore. In basso, impiego della simulazione multifisica per studiare gli effetti della temperatura su anodo di protezione catodica.
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