Progettare 464

43 progettare 464 • settembre 2024 e i dispositivi in modo più rapido e spesso più efficiente in confronto alle prove in laboratorio o al solo test dei prototipi; inoltre, sviluppando modelli convalidati sperimentalmente per le proprie analisi, è possibile ottenere una comprensione più profonda del progetto o del processo da studiare. Foglio di calcolo avanzato “Immaginate Comsol Multiphysics come una grande piattaforma, dove io immetto altri prodotti che vanno a specializzare l’interfaccia e l’esperienza utente rispetto alle singole fisiche, che siano l’elettromagnetismo, l’acustica, la meccanica strutturale, lo scambio termico, la fluidodinamica, l’elettrochi- mica, l’ingegneria chimica”, continua. Team di progettazione, reparti di pro- duzione, laboratori di prova possono trarre vantaggio dalla simulazione, i cui benefici concreti sono facilmente misu- rabili: una progettazione più efficace e “il tanto decantato time to market che decresce”. La simulazione, infatti, può anche accelerare determinati processi. “Accelerare - specifica Panfiglio - per- ché se ottimizzo un componente, non devo più realizzare svariati prototipi e testarli, oppure andare a costruire prototipi per scegliere qual è la strada migliore tra una soluzione e l’altra. La simulazione rende tutto virtuale: è un laboratorio nelle mie mani, in cui posso compiere delle scelte e ottimizzarle. Ci sono dei solutori matematici che mi permettono di comprendere quale tra date condizioni può essere cambiata per massimizzare o, al contrario, ridurre al minimo un determinato obiettivo”. Sono disponibili anche dei solutori ad hoc per capire quali dei parametri nel raggio delle condizioni al contorno di un’analisi influenzino maggiormen- te i risultati, oppure calcolare quale parametro ha un maggiore grado di incertezza, realizzando se e in quale per- centuale tale fattore possa incidere sul risultato finale. “Certe condizioni della realtà non possono essere tradotte in linguaggio matematico e, in aggiunta, un risultato preciso e senza errori è puramente utopistico. Anche la misura- zione di una quantità nella realtà ha una sua incertezza e quindi comprendere quanto un risultato nella simulazio- ne può essere inficiato dall’incertezza può aggiungere informazioni utili alle valutazioni dei progettisti”, indica. “Lo vediamo col tempo meteorologico, do- ve si verificano condizioni soggette a grandi cambiamenti anche nell’arco di pochi minuti, e la temperatura potrebbe influire sul comportamento di un mac- chinario”, aggiunge Panfiglio. Fermo restando, precisa il manager Comsol, che la simulazione non deve essere vista come un ‘vaso di Pandora’ che l’utente scoperchia ricevendone una conoscenza infusa: “È piuttosto un grande strumento, un foglio di calcolo avanzato, che ci permette di entrare in quelli che sono gli aspetti reali dei componenti da progettare. Come se avessi una sfera di cristallo che, co- me restituzione della sua ‘magia’, ren- de trasparente all’occhio umano tutto quello che succede con campi colorati, graduati; cosa che non sempre è facile assicurarsi con la strumentazione”. Mercato internazionale Comsol Multiphysics è uno strumento L’interferenza tra due antenne identiche alla frequenza VHF è studiata con un’analisi del parametro S di diverse configurazioni di un’antenna ricevente installata sulla fusoliera di un aereo. I risultati mostrano un grafico isosuperficiale della densità di flusso magnetico. Modello di un drone ottimizzato con Comsol Multiphysics®.

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