Progettare 464

27 progettare 464 • settembre 2024 Nel piano di sviluppo quinquennale, rientra l’ulteriore spinta verso l’inter- nazionalizzazione. “Stiamo rafforzando la presenza in Asia - afferma Vittorio Gerola - e vogliamo continuare a fornire supporto ai clienti globali, ovunque essi si trovino, come facciamo con le partner- ship strette negli Stati Uniti”. Altro tema strategico, per il futuro, è senza dubbio quello della mobilità elettrica - compren- dente non solo auto, ma anche motocicli e tutta la parte di urban mobility, scooter e biciclette elettriche - dove Lati, che ha da poco acquisito la prestigiosa certifi- cazione IATF 16949:2016 per la qualità automotive, mira ad essere sempre più protagonista e a trasferire il pro- prio know-how soprattutto nei materia- li autoestinguenti. “Essendoci sempre più bisogno di trasmettere corrente all’interno dei veicoli, la competenza sui compound autoestinguenti che provie- ne dalla nostra esperienza decennale in ambito elettrico ed elettrodomestico, ci pone all’avanguardia - prosegue Gerola - nell’utilizzo di questi materiali a contatto con i conduttori elettrici. Abbiamo già una serie di clienti nel settore, e vorremmo spingere in questa direzione, dalle e-bike all’auto passando anche per l’agribusi- ness; dare, in pratica, il nostro contributo a tutto il comparto che si sta muovendo attorno alla conversione elettrica”. Altre direttrici di sviluppo sono orien- tate a quei settori che utilizzano mate- riali speciali e, ancora, nel campo della sostenibilità, dove Lati sta mettendo a punto una gamma di prodotti a minor impatto ambientale, ottenuti da ma- teriali riciclato, che garantiscano nel contempo gli elevati standard tecnici dei prodotti vergini. Senza tralasciare le energie rinnovabili, dove pure l’u- tilizzo delle materie plastiche ad alte perfomances si sta rivelando uno degli strumenti più idonei a sviluppare la tecnologia dedicata. Questi al momento sono gli obiettivi più sfidanti per Lati, che è pronta ad affrontarli. Sostenibile fin dall’origine Lati è un’azienda che vanta una lunga storia di impegno nella sostenibilità. Sin dagli inizi, la produzione di compound di acetato di cellulosa è stata facilitata dalla disponibilità di materiali concessi al popolo italiano dal Piano Marshall. Questi residuati bellici, come sottovesti e biancheria sintetiche, maschere militari in plastica e molti altri, venivano selezionati e riciclati per creare nuovi prodotti, mostrando una precoce attenzione all’uso efficiente delle risorse. Oggi, rispondiamo all’esigenza di materiali di origine rinnovabile e sostenibile con le famiglie di prodotti Latigea e Latieco, oltre ai compound BIO. I compound Latigea sono realizzati partendo da polimeri di base come PLA amorfa e semicristallina, oltre a diverse resine biodegradabili e/o da fonte rinnovabile come Hdpe e PA BIO. Questi materiali rappresentano una soluzione innovativa per coloro che cercano opzioni biodegradabili e rispettose dell’ambiente. Per soddisfare le esigenze dell’economia circolare, Lati propone i Latieco: materiali tecnici ottenuti con polimeri provenienti da riciclo chimico o meccanico. Questi compound non solo utilizzano resine riciclate, ma integrano anche cariche e rinforzi di origine naturale, come fibre vegetali e scarti delle lavorazioni alimentari. In questo modo, Lati continua a dimostrare il suo impegno per un futuro più sostenibile, promuovendo soluzioni innovative che riducono l’impatto ambientale e valorizzano le risorse rinnovabili. Con queste iniziative, Lati si conferma un pioniere nella ricerca e sviluppo di materiali sostenibili, offrendo soluzioni all’avanguardia che rispondono alle sfide globali della sostenibilità e dell’economia circolare. Una foto storica e una attuale a testimonianza dell’impegno di Lati sulla sostenibilità.

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