Progettare 464

26 progettare 464 • settembre 2024 za - sintetizza Posca -, i motivi per cui prediligere i termoplastici al posto dei metalli sono: nuove prestazioni di cui le plastiche tradizionali non erano dotate; competenze a disposizione dei progettisti per introdurre proficuamente i polimeri anche in ambiti dove solitamente si ricor- reva al metallo; possibilità di realizzare geometrie ed oggetti molto complessi; soluzione vantaggiosa dal punto di vi- sta economico e ambientale: il polimero rinforzato, anche super prestazionale, ha un’impronta di carbonio molto più bassa ed è completamente riciclabile”. Digitalizzazione e green In Lati è stato compiuto un consistente sforzo, negli ultimi anni, per ammoder- nare le unità produttive ed aggiornarle in chiave 4.0. Proprio di recente, sono state installate due nuove linee per in- crementare la capacità produttiva “Ab- biamo automatizzato molte operazioni prima svolte manualmente - rilevano Gerola e Posca -, come la fase di prepa- razione, sostituita quasi completamente da sistemi automatici di dosaggio e pesatura dei vari ingredienti presenti nella formula, che, oltre a sgravare gli operatori, assicurano una maggiore qualità nei processi e, di conseguenza, minori occasioni di errore”. Gli investi- menti hanno riguardato anche la digi- talizzazione e l’introduzione di sistemi di ultima generazione per monitorare in tempo reale i parametri di produzione ed il controllo del consumo energetico in fabbrica. Una voce, quest’ultima, che sta molto a cuore a Lati, tanto che è stata una delle prime aziende ad investire in fotovoltaico e ad ottenere la Certifi- cazione ambientale, considerando che il materiale targato Lati non è ‘usa e getta’, in quanto nasce per un impiego durevole: è progettato per un ciclo di vita che può arrivare fino a 20-30, anche 50 anni, e non per trasformarsi in rifiuto ed essere smaltito a breve Del resto, il concetto di ‘sostenibilità’, in Lati, è qualcosa di più di un principio. È un impegno concreto che l’azienda, società benefit dal 2022, manifesta nei tre pilastri economico, ambientale e so- ciale: nell’attenzione al territorio e alle persone, nel porre al centro la respon- sabilità sociale d’impresa e nel saper armonizzare gli obiettivi di profitto con l’impatto positivo su società e ambiente. Sono i fatti a testimoniarlo. Nel rispetto di un’etica inclusiva s’inquadra la Cer- tificazione di genere, fortemente voluta da Michela Conterno, CEO di Lati, per “promuovere un contesto lavorativo che celebra l’unicità delle persone”. Da qualche anno è stato implementato lo smartworking, consentendo al per- sonale degli uffici di lavorare fino a 5 giorni su 5 da remoto. In più, l’azien- da ha ricevuto la certificazione Great Place to Work sulla base dei risultati di un sondaggio condotto tra i propri collaboratori sia in Italia, sia all’estero, dal quale è emerso che un’alta percen- tuale di dipendenti si sente trattata in modo equo e imparziale, che il luogo di lavoro è fisicamente sicuro e che essi esprimono la volontà di rimanervi a lungo termine. Prospettive future Un mix di efficienza, qualità, innova- zione è alla base del successo di Lati, che ha chiuso il 2023 con un fatturato di 153 milioni di euro. Se lo storico core business è costituito dai materiali autoestinguenti, concepiti per resistere alla propagazione di incendio specie in applicazioni elettriche, elettroniche, negli elettrodomestici e nella mobilità, l’azienda guarda ora anche a materiali più di nicchia, come i prodotti conduttivi elettricamente piuttosto che termica- mente, o rilevabili ai metal detector e ad una gamma completa di prodotti sostenibili perché ottenuti da fonti rici- clate o bio-based. Supporto a 360 gradi nella progettazione plastica Un progetto vincente inizia con la corretta selezione del materiale, ottimizzando lo stampo, il ciclo produt- tivo e il design del manufatto. Lati offre competenza nella discussione tecnica presso il cliente, nella for- mulazione su misura, nel co-design, nell’assistenza allo stampaggio e nel problem solving, oltre a percorsi di formazione per sviluppare conoscenze tecniche specialistiche. Consente di verificare la validità dei progetti tramite simulazioni al calcola- tore, utilizzando software avanzati e competenze dedicate, ottimizzando le prestazioni termiche e meccaniche dei manufatti, correggendo lo stampo prima della costruzione e risolvere problemi di stampaggio e deformazione. Le simulazioni num- eriche ottimizzano la configurazione dello stampo, la disposizione dei canali di condizionamento termico e la cinetica di riempimento delle cavità con il com- pound fuso. Ritiri e deformazioni vengono calcolati con precisione, riducendo il time to market e i costi di messa a punto di stampo e processo. Con decenni di esperienza nella trasformazione di compound tecnici mediante lo stampaggio a iniezione, offriamo questa competenza ai propri clienti e non in tutto il mondo. Non solo per risolvere problemi e ottimiz- zare produttività e qualità, ma anche per avviare i processi produttivi e interpretare le peculiarità dei compound più sofisticati.

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